Nei giorni della bufera doping sull’Astana di Nibali e Aru, un altro ciclista italiano è protagonista e diretto interessato di una vicenda legata all’uso illecito di sostanze dopanti.
Si tratta di Luca Benedetti, 26enne trentino che era risultato positivo alla d Epo, conosciuta anche come darbepoetina o Aranesp, a un controllo del 6 giugno scorso.
La positività di Benedetti era stata riscontrata in occasione del Gran Premio di Saguenay, in Canada, dove il giorno prima Benedetti aveva conquistato il settimo posto.
Dilettante nella squadra toscana Bedogni, dal 20 maggio Benedetti aveva iniziato a correre per l’Amore & Vita.
Dopo la sospensione è arrivata la definitiva squalifica.
Lo sport non ha bisogno di certi personaggi. Vincere senza barare è il traguardo più bello a cui ogni atleta dovrebbe aspirare.
Ma più di qualcuno non vuole imparare dagli errori passati.