Come pronosticabile già alla vigilia, non è stata una partita facile per la Juventus in quel di Malmoe. Gli uomini di Massimiliano Allegri sono riusciti a portare a casa una vittoria fondamentale per il cammino in Champions League visto e considerato anche il rotondo successo dell’Atletico Madrid sull’Olympiakos. I bianconeri (oggi in maglia verde) devono ringraziare i loro due attaccanti Fernando Llorente, autore di un gol di pregevole fattura caratterizzato da una grande fuga terminata con un appoggio facile facile dopo aver messo a sedere anche il portiere della compagine svedese, e Carlitos Tevez, con un tocco sporco su assist del solito Pogba, tra i migliori insieme all’inesauribile Marchisio.

Ancora una volta, vanno fatti i complimenti all’ex allenatore del Milan non ha sbagliato nulla. Tutta i componenti della squadra hanno giocato su buoni livelli, aspettando il momento giusto per tramortire l’avversario ma il capolavoro è stato fatto facendo partire Llorente dall’inizio. Ed il basco ha saputo ripagare la fiducia. Dopo essersi sbloccato in campionato, ecco il primo sigillo in coppa che certifica la caratura internazionale dell’attaccante. Già l’anno scorso infatti, Llorente è stato uno dei migliori nella disastrosa esperienza bianconera nella massima competizione europea: due gol al Real Madrid e diverse giocate hanno tenuto a galla la Vecchia Signora fino a quel pomeriggio maledetto di Istanbul. La Juventus così ritrova il suo “bello di notte” e chissà se con l’altro protagonista di serata, Carlitos Tevez, non possa trascinare la squadra fino a traguardi più importanti dei semplici ottavi di finale.

Come Boniek lo fu trent’anni fa, adesso Llorente. Il bello di notte non ha più voglia di fermarsi anzi è desideroso di dimostrare ancora una volta, a coloro che l’avevano nuovamente definito un bidone dopo un altro avvio di stagione balbettante, che è pronto a far gioire milioni di tifosi della Juventus sparsi in tutto il mondo