Dopo aver riflettuto Roger Federer ha deciso di non ignorare le accuse che gli sono giunte da Becker, ex campione e dall’inizio dello scorso anno allenatore di Djokovic. “Un segreto di Pulcinella che Djokovic e Federer non si sopportino. Tra i big l’amicizia è solo di facciata. Non esternano le loro emozioni a causa dei troppi microfoni”. Questo è solo l’inizio: ecco come prosegue Boris parlando di Roger “Non può essere buono come sembra – le parole pesanti di Becker – La ragione per cui è uno degli atleti meglio pagati di tutti i tempi è perché piace a tutto il mondo. Nella realtà, però, non può piacere a tutti e probabilmente guadagnerebbe meno se esprimesse quello che veramente sente. I tennisti sono essere umani come tutti gli altri, odiano fare errori, ma si trattengono per via delle sanzioni salate”.
Ed ecco come ha replicato Federer: ” Dovrebbe conoscermi abbastanza bene per sapere che sono un ragazzo molto tranquillo. E’ sempre pericoloso parlare molto. A volte si dicono cose che non andrebbero dette. Non mi è piaciuto quello che ha detto, tuttavia, una volta, era il mio idolo.”
Riguardo il suo rapporto con Novak Djokovic ha tenuto a precisare: ” E’ ben noto che, nella fasi iniziali, ho avuto dei problemi con lui e con il suo modo di comportarsi in campo. Oggi, invece, si comporta benissimo ed è assolutamente sportivo.”
Roger ha fatto bene a rispondere agli attacchi di Becker? Chi lo sa, si spera soltanto che quelle frasi di Becker non siano solo una strategia di marketing per la vendita del suo nuovo libro, intitolato “Wimbledon: La mia vita e la mia carriera all’All England Club“.
