football

Sta prendendo piede sempre più velocemente negli ultimi anni la passione per il football americano, anche in Paesi tradizionalmente legati ad altri sport come Italia, Francia e Spagna. Diversamente dal rugby, che è invece uno sport ormai piuttosto praticato non solo nei Paesi anglosassoni, ma anche in nazioni come Italia o Francia, il football così come il baseball non è mai sbarcato con successo sui nostri campi. Difficile comprendere i motivi di questa distanza, che però negli ultimi tempi è stata colmata grazie anche alla possibilità di seguire tramite tv via cavo o streaming la National Football League, conosciuta negli ambienti sportivi con l’acronimo NFL. Non è un caso se durante la finale della scorsa finale di Super Bowl, disputata durante l’inverno scorso, la finale tra gli Eagles di Philadelphia e i Patriots del New England, ha avuto uno share e un hype di popolarità senza precedenti, in termini di spettatori europei e italiani. Resta da dire che ancora in Italia la cultura del football americano fa fatica a imporsi, specialmente sulle generazioni più legati agli sport nazionali come calcio o ciclismo. Diverso invece l’approccio delle nuove leve, le quale seguono ormai senza soluzioni di continuità il basket NBA o la serie A così come sono appassionati di rugby oppure di NFL. Si arriverà molto presto a uno scambio di dati e di informazioni dove ci sarà molto più eterogeneità tra le varie discipline sportive e agonistiche, come sta già succedendo durante gli ultimi 10-15 anni del resto. Ad esempio il calcio negli Stati Uniti, inizia a prendere sempre più spazio e popolarità, anche per merito delle star europee che spesso finiscono la loro attività agonista sui campi di calcio degli States.

Attualmente però il seguito che in Europa e in Italia attira uno sport come il football americano non è ancora paragonabile nemmeno a uno sport più di nicchia come il volley o il basket, che invece fin dagli anni sessanta e settanta è diventato sempre più praticato e seguito, grazie anche ai maestri di pallacanestro di scuola europea dell’Est. Una nuova visione e predisposizione per il gioco oggi arriva anche dalla pratica delle nuove generazioni di quelli che sono conosciuti con il nome di eSport, ovvero sport elettronici, su cui oggi si scatena il dibattito se debbano o meno essere considerati parimenti dello sport che richiede una effettiva attività fisica e agonistica. Si è parlato molto di questo argomento circa la possibilità di inserire questa disciplina in sede olimpica: un fatto che continuerà a far parlare nonostante la ferma opposizione da parte degli organi preposti per accettare o meno tale ipotesi. Argomento che viene seguito con interesse del tutto logico da parte delle società che sviluppano software di gioco o che semplicemente stanno orientando il proprio pubblico verso i giochi di slot online a tema calcistico che durante gli ultimi tempi stanno ottenendo sempre più seguito tra gli utenti appassionati di giochi da casinò digitale. In Italia per quanto riguarda il trend del 2017-2018 il gioco online ha raggiunto dimensioni sempre più elevate, dove tra i dati spicca in particolare il tema delle scommesse sportive, sui principali sport maggiormente seguiti. Il calcio è naturalmente quello che coinvolge e occupa la prima posizione in questa particolare classifica, fatto piuttosto normale vista la popolarità che questo sport ha sempre ottenuto nel nostro Paese. Difficile prevedere cosa avverrà però tra una o due generazioni, probabilmente gli eSport diventeranno quello che fino a ieri è stato lo sport reale come il calcio o il ciclismo.