Il campo in pendenza di Uzhorod, in Ucraina

Panorami mozzafiato, terreni di gioco in perfette o discrete condizioni e spettatori che possono godersi una partita di calcio con le montagne di fronte, il mare che fa da sfondo ai loro selfie e tanto altro. Una volta, lo stadio era considerato un luogo nel quale si giocava la partita, si tifava, si esultava al gol dei propri beniamini, senza nessun timore di “ammirare” un lago, una foresta, delle case abbandonate a se stesse che rispondono al nome di “favelas”. Nel mondo, infatti, esistono degli impianti sportivi costruiti in posti strani, molto strani, dove l’architetto chiamato in causa potrebbe risponderti “E’ romantico giocare in una fortezza antica”. Come dargli torto? In fondo, a chi non piacerebbe disputare un match tra le rovine di un luogo storico, con annesso pallone degli anni ’20? Ironia a parte, in Europa e nel resto del globo, ci sono anche stadi quasi immersi nell’acqua oppure posizionati nel bel mezzo di una distesa verde di prati. Insomma chi ne ha più ne metta.

Di seguito alcuni stravaganti stadi costruiti in luoghi assurdi:

Ottmar Hitzfeld Stadium, Svizzera (Repubblica.it)
Ottmar Hitzfeld Stadium, Svizzera (Repubblica.it)
Eidi Stadium, Isole Fær Øer (Repubblica.it)
Eidi Stadium, Isole Fær Øer (Repubblica.it)
Adidas Futsal Park, Giappone (Repubblica.it)
Adidas Futsal Park, Giappone (Repubblica.it)
Un campo nelle periferie di Rio de Janeiro, Brasile (Repubblica.it)
Un campo nelle periferie di Rio de Janeiro, Brasile (Repubblica.it)
Lo stadio Janguito Malucelli, il primo
Lo stadio Janguito Malucelli, il primo “ecostadio” del Brasile (Repubblica.it)
Il Mmabatho Stadium in Sud Africa e le sue strane tribune (Repubblica.it)
Il Mmabatho Stadium in Sud Africa e le sue strane tribune (Repubblica.it)
In Croazia, le rovine di una vecchia fortezza medioevale circondano il campo (Repubblica.it)
In Croazia, le rovine di una vecchia fortezza medioevale circondano il campo (Repubblica.it)