Certo che la nomina di Antonio Conte a ct della Nazionale continua a far parlare non poco. L’ultima ‘chicca’ a tal proposito ci è stata offerta da Mediaset, o meglio dal fortunatissimo programma ‘Le Iene‘, nella puntata di mercoledì 8 ottobre. Ma cosa c’entra l’allenatore salentino, ex Juventus? Semplice, la trasmissione condotta da Ilary Blasi e Teo Mammucari ha mandato in onda un servizio incentrato sul presidente della Figc Tavecchio e, appunto, sul ct dell’Italia.
Al centro della controversia due decisioni della Figc: la prima, quella di non ammettere al ripescaggio in Serie B Lecce, Reggina e Novara a causa dei loro precedenti giudiziari relativi allo scandalo calcioscommesse; la seconda consistente nell’affidare la guida della Nazionale ad Antonio Conte, squalificato in passato per omessa denuncia proprio nel medesimo scandalo.
Ciò che l’inviato de ‘Le Iene’ Filippo Roma ha fatto notare è il fatto che nel curriculum del tecnico, pubblicato dalla Figc, non compare la stagione 2010/2011 segnata dalla vittoria dello Scudetto in Serie B col Siena e con la suddetta squalifica per omessa denuncia.
Conte, pizzicato durante una conferenza stampa, afferma di essere molto fiero di quella stagione, tant’è che aggiunge, a penna, quell’esperienza nel suo curriculum, risanando la ‘svista’ della Figc.
La ‘furbata’ in questione ci fa senz’altro notare qualche bella lacuna di coerenza da parte di Tavecchio e della Federazione, soprattutto se si parla di giustizia sportiva e uguale trattamento…