Goal da debuttante per Graziano Pellè, altri 3 punti portati a casa, per l’Italia il resto è poca roba. Dopo un avvio scoppiettante con la vittoria in amichevole con l’Olanda e con la Norvegia nella prima gara di qualificazione a Euro 2016, molti saranno rimasti delusi dal piccolo passo indietro degli azzurri di Antonio Conte, che portano a casa i sei punti contro due avversari modesti incontrando però non poche difficoltà. Si torna a casa con la consapevolezza di aver fatto bottino pieno di risultati, ma anche sapendo di dover sudare ancora molto per entrare negli schemi dell’ex allenatore della Juventus. Grinta e gioco asfissiante per gli avversari in queste due uscite contro Malta e Azerbaijan si son visti ben poco, ma siamo ancora all’inizio e criticare questi ragazzi non è di certo la cosa più giusta da fare.
Anche perchè da criticare c’è ben poco a guardare dai risultati. Forse affrontare queste squadre ora è stato il modo più giusto di iniziare a carburare, il modo giusto per Antonio Conte di sperimentare la sua Italia ideale, quella che poi fra un mese, il 16 novembre, avrà davanti il primo vero banco di prova importante: la Croazia. è l’inizio di un nuovo ciclo, e come per ogni cosa nuova c’è bisogno di pazienza prima di poter raccogliere i frutti, per questo “abbassiamo la voce” e applaudiamo questi ragazzi!