A volte il gioco del calcio è davvero strano. Fino a 2 anni fa era uno dei simboli biancoazzurri, ora è odiato dalla maggior parte della tifoseria laziale. E’ la storia di Hernanes.
Cresciuto nel campionato brasiliano, la Lazio lo acquista dal San Paolo per 13,5 milioni di euro, dopo averlo sottratto alle grinfie del Milan. Fin da subito fa vedere le proprie doti, dribbling ubriacante, finte e visione di gioco che solo pochi giocatori detengono. Ambidestro, calcia punizioni, angoli e calci di rigore con entrambi i piedi, senza alcuna difficoltà. Conquista la tifoseria della Lazio ancor prima di scendere in campo dichiarando di voler segnare al derby e quindi vincerlo.
Nelle sue annate con la Lazio colleziona 118 presenze e 33 reti, la prima arrivata nella seconda partita di campionato nella stagione 2010-2011 in un Lazio-Bologna, gara vinta dalla squadra di casa per 3-1. I suoi 4 anni alla Lazio sono stati per lui una consacrazione del gran giocatore quale è, fino a che arriviamo alla sessione invernale di mercato della stagione 2013-2014 dove, nell’ultimo giorno di mercato, viene ceduto all’Inter per 18 milioni di euro alla quale si andranno ad aggiungere altri 2 di bonus. Il finale di stagione ha alti e bassi ed Hernanes non riesce a giocare al meglio, ai suoi livelli. Le sue prestazioni fino a questo momento non hanno convinto nessuno, prestazioni buone altalenanti ma non di più. Nelle ultime settimane però sembra essersi ripreso, dopo il gol alla Roma e la doppietta contro la Lazio. Doppietta che però ha scatenato l’ira dei tifosi biancoazzurri. La motivazione? Semplice. Dopo il primo goal del brasiliano, Hernanes ha esultato nel suo classico modo, ovvero con una capriola. Questo gesto ha ferito i suoi ex tifosi, che hanno recepito l’esultanza come una mancanza di rispetto verso chi lo ha fatto emergere ed affermare nel calcio che conta, come un figlio che tradisce una madre.

Tutti ricordiamo molto bene le lacrime del giocatore all’uscita di Formello, dispiaciuto del fatto di dover lasciare Roma, comportamento che aveva fatto pensare al fatto che sia davvero triste nell’abbandonare la Lazio. La reazione anche del web è stata devastante, con i tifosi laziali che accusano Hernanes di essere un mercenario, di non aver avuto alcun rispetto verso di loro.
Ovviamente sono arrivate le scuse dell’interista, che sottolinea il fatto che la capriola usata come esultanza non era rivolta ai tifosi o alla squadra, ma ad altre motivazioni personali che però non annuncia, ma che fanno pensare che siano state rivolte alla vecchia società di appartenenza. Le scuse forse ora non bastano, i tifosi sono feriti e amareggiati e il perdono da una piazza dura come quella della Lazio è difficile da ottenere, siamo di fronte forse alla fine di una bella storia d’amore calcistica.