Con l’eliminazione dell’Ungheria nel preliminary round dei Mondiali di IIHF, l’Italia ha ottenuto la possibilità di partecipare ai prossimi campionati mondiali in programma dal 5 al 21 maggio 2017 a Colonia (Germania) e Parigi (Francia).
Questo fantastico traguardo è stato raggiunto grazie alla conquista della 2° posizione a Katowice (Polonia) nel gruppo A della prima divisione: dopo i 5 incontri del girone, infatti, la nazionale italiana aveva raggiunto quota 9 punti, dietro alla Slovenia e in ex aequo con la Polonia (battuta per 3-1 nella partita d’esordio).
Ma come funzione il ranking nel sistema IIHF?
Per quel che riguarda il piazzamento delle squadre, è fondamentale una premessa: il sistema di ranking adottato dall’International Ice Hockey Federation prende in esame i risultati negli ultimi quattro Mondiali e nell’ultima Olimpiade.
Ad esempio per quanto riguarda il ranking del 2015, esso era calcolato sulla base dei risultati ottenuti nei Mondiali 2012, 2013, 2014 e 2015 e nell’Olimpiade di Sochi 2014.
La squadra che vince la medaglia d’oro ai Mondiali conquista 1.200 punti, la seconda 1.160, la terza 1.120, la quarta 1.110..
Ogni anno però il ranking va aggiornato perché viene data maggior importanza ai risultati recenti rispetto a quelli passati. Di conseguenza, è stato creato un sistema proporzionale per andare incontro a questo obbiettivo.
In questo momento, al primo posto del ranking di IIHF troviamo il Canada con 3.690 punti, ottenuti grazie ad una serie di risultati positivi:
– la vittoria nei Mondiali 2015 di Repubblica Ceca (+1.200)
– il 5° posto nei Mondiali 2014 di Bielorussia (+795)
– la medaglia d’oro nelle Olimpiadi di Sochi 2014 (+900)
– il 5° posto nei Mondiali 2013 di Svezia e Finlandia (+530)
– il 5° posto nei Mondiali 2012 di Svezia e Finlandia (+265)
Se il Canada dovesse vincere nuovamente la medaglia d’oro nei Mondiali di Russia confermerebbe la sua posizione al vertice della classifica ranking. Se invece dovesse vincere un’altra squadra (la Russia sembra al momento l’avversaria più papabile) bisognerebbe modificare la graduatoria: i russi seguono infatti il Canada a 3.675 punti.
E l’Italia? Attualmente la nazionale azzurra occupa la 18° posizione con 2.565 punti. La partecipazione ai Mondiali di Francia e Germania diventa quindi fondamentale nell’ottica di guadagnare posizioni in questa particolare classifica.