La meravigliosa sintonia fra Leo Lo Bianco e le nostre centrali è ciò che più di altro ha reso bella questa Italia-Polonia. In regia abbiamo un’artista che a 36 anni dipinge delle traiettorie su misura per una Guiggi in grande spolvero, mostruosa in prima linea con 17 punti di cui 7 a muro. Numeri da posto 4 in ottima forma. Non male la prestazione della Chirichella che di nuovo estrae dal cilindro la sua micidiale battuta flottante che si incastra nell’angolino di posto 1 dove non c’è libero che tenga. Ma poi entra Vale Arrighetti che pronti via eclissa le avversarie con dei muri insormontabili per Skowronska e compagne. Immensa per prestazione e per carica agonistica.
I posti 4 non hanno convinto. Bene a muro, ma poco incisive in attacco. Lucia Bosetti si riprende verso la fine giocando benissimo con le mani del muro delle polacche e usando molta testa nei momenti decisivi. Da Antonella Del Core, il nostro capitano, ci si aspetta qualcosa di più. La Diouf ha fatto 23 punti, ma avrebbe potuto farne il doppio. Tante, troppe occasioni sprecate. Possiamo permetterci titubanze finché giochiamo contro una squadra non inarrestabile come questa, ma contro i mostri sacri la palla deve andare giù e basta. La Polonia ha comunque giocato un’ottima partita in difesa. Non molto soddisfacente la prestazione di Moki De Gennaro, in difesa specialmente può dare molto di più e l’ha dimostrato in altre occasioni.
La pagella
Guiggi 9; Lo Bianco 8; Arrighetti 8; Diouf 7,5; Bosetti L. 7; Del Core 6; De Gennaro 6.