I pronostici non sorridono al nuovo ct della nazionale italiana Conor O’Shea che sabato 11 giugno alle ore 15:45 (20:45 ora italiana) siederà per la prima volta sulla panchina azzurra nella partita d’esordio contro l’Argentina, una nazionale capace di sfiorare una storica qualificazione alla finale nella Coppa del Mondo 2015.

Un test match di una valenza fondamentale per gli azzurri ed un corso destinato a cambiare, nel bene o nel male, con il nuovo tecnico irlandese.
In mediana vanno Gori (promosso capitano) e Canna. Esordio dal primo minuto per il centro delle Zebre Tommaso Boni che farà coppia con Campagnaro, mentre completano il reparto dei trequarti McLean, all’estremo, Sarto e Odiete alle ali. Terza linea inedita con Van Schalkwyk numero 8, Favaro e Steyn come flanker; infine prima e seconda linea già rodata e composta da Fuser e Geldenhuys a sostenere in mischia Cittadini, Gega e Lovotti.

Volti nuovi e soluzioni inedite rispetto all’ultimo anno di gestione Brunel, ma è più plausibile pensare che il vero cambiamento apportato all’Italrugby sarà l’atteggiamento e il modo di giocare.
Una squadra più dinamica e affidabile, che sappia alzare i ritmi del proprio gioco e in grado di mantenere un’intensità elevata per tutti gli ottanta minuti di ogni singola contesa.
Le sfide con USA e Canada poi, nel corso della seconda e della terza settimana del tour, dovrebbero consentire di cominciare a prendere confidenza con il progetto tecnico di O’Shea, mentre i test match di novembre e il Sei Nazioni 2017 saranno i veri banchi di prova per Parisse e compagni.

Queste infine le parole del nostro ct: “È stato molto bello lavorare con i giocatori e le capacità all’interno di questa squadra sono enormi. Adesso bisogna lavorare duro per concretizzarle nelle prossime settimane, mesi ed anni, ma anche stimolare i giocatori a metterle in pratica in ogni minuto di ogni partita, dall’inizio alla fine. Siamo tutti consapevoli delle sfide che ci aspettano in questo tour, ma le affrontiamo con grande entusiasmo e sono ansioso di vedere i ragazzi giocare questo weekend contro l’Argentina e mettere in mostra il talento che possediamo”.

Dal primo minuto: 15 McLean, 14 Sarto, 13 Campagnaro, 12 Boni, 11 Odiete, 10 Canna, 9 Gori, 8 Van Schalkwyk, 7 Favaro, 6 Steyn, 5 Fuser, 4 Geldenhuys, 3 Cittadini, 2 Gega, 1 Lovotti
A disposizione: 16 Oliviero Fabiani, 17 Sami Panico, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Valerio Bernabò, 20 Robert Barbieri, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Tommaso Allan, 23 Giovanbattista Venditti