Patrice Evra, presentato da pochi minuti alla Juventus, ha tutto per diventare, anche nel club bianconero, un calciatore fondamentale. Corsa, fisicità, ottimi cross, ovvero tutte quei “fattori”, se così possiamo definirli, che serviranno alla Vecchia Signora durante la stagione che inizierà tra un mese esatto. Il francese, acquistato dal Manchester United, sarà un tassello importante nello scacchiere di Massimiliano Allegri. Indosserà la maglia numero 33, proprio come i suoi anni, essendo nato nel 1981. A volte, però, due numeri appaiono come una sentenza anche in tema calciomercato. Infatti, il numero di maglia citato poc’anzi, ha certificato la cessione di Mauricio Isla.
L’ex Udinese, che con il numero 33 ha disputato gli ultimi due anni allo “Juventus Stadium”, è stato praticamente venduto (ieri non era nemmeno presente all’amichevole di Cesena). C’è chi parla di Newcastle, di Borussia Dortmund, ma anche di Fiorentina, alla ricerca di un rinforzo a centrocampo. Il cileno, non è un mistero, nella sua permanenza a Torino non ha soddisfatto la dirigenza bianconera che lo aveva acquistato dall’Udinese insieme ad Asamoah. Adesso la cessione, quasi imminente, con Romulo che, presumibilmente, prenderà il suo posto in rosa. Con un numero diverso, perché il 33 sarà sulle spalle di Evra, almeno per i prossimi due anni.
