Sono ormai passate tre settimane da quell’incredibile finale di Champions League giocata a Cardiff in cui la Juventus fu umiliata per 4-1 dal Real Madrid. Tuttora molti si chiedono come mai alla fine del primo tempo si sia spenta la luce e la squadra abbia avuto un improvviso black-out che l’ha portata a finire pesantemente sotto le grinfie degli avversari.
Ebbene, spuntano soltanto ora alcuni retroscena particolari che getterebbero benzina sul fuoco nello spogliatoio della Vecchia Signora. Dopo le indiscrezioni lanciate da La Repubblica, è la volta del quotidiano la Stampa diffonderne alcune. Sembrerebbe, innanzitutto, che Leonardo Bonucci avesse tirato uno schiaffo a Paulo Dybala, accusando il giovane centravanti bianconero di essersi spento in campo dopo l’ammonizione subita dopo appena dodici minuti di gioco.
Lo stesso Leo avrebbe discusso anche con il compagno di reparto Andrea Barzagli in merito alla marcatura di Marcelo, considerata a tratti poco efficace. “Se avessi messo il piede sul rasoterra di Ronaldo, non avremmo preso gol”, la pronta risposta che di certo ha gettato altro malumore nell’ambiente prima della ripresa del gioco.
Accanto a tutto ciò, la grana Dani Alves. Forse perché quella sconfitta brucia parecchio, forse perché le sue dichiarazioni rilasciate proprio a proposito di Dybala alla tv brasiliana hanno lasciato il segno, ma sta di fatto che l’avventura dell’esperto terzino a Torino sta per giungere alla conclusione. È vicina, infatti, la risoluzione del contratto e il conseguente accordo con il Manchester City di Pep Guardiola, che lo aveva già allenato durante il glorioso ciclo a Barcellona.
E la coppia Marotta – Paratici sta già pensando al suo sostituto: i nomi che sono al vaglio della dirigenza bianconera sono tanti, ma in pole position c’è ancora il rossonero Mattia De Sciglio, che oltretutto ha la duttilità di ricoprire entrambe le fasce, dunque adattarsi alle esigenze di Max Allegri, che l’ha lanciato ormai cinque anni fa al Milan.
AGGIORNAMENTO: Leonardo Bonucci smentisce tutto e nega che alcuna lite o diverbio siano avvenuti in quella notte di Cardiff.