Muore a soli 74 anni il leggendario pugile Muhammad Ali, dopo una lotta contro il Parkinson che durava da ormai 30 anni. Noi di Blog di Sport vogliamo ricordare #10 delle sue citazioni più belle, sottolineando (oltre alla sua brillante carriera spo§rtiva) il suo impegno nella lotta contro la guerra (rifiutò di arruolarsi per andare a combattere la guerra in Vietnam) e nell’affermazione dei diritti delle persone di colore. Un lottatore non sono sul ring, ma anche e soprattutto nella vita!
#1
“Danza come una farfalla, pungi come un’ape.”
#2
“Non credo di essere bello. Ma che valore ha la mia umile opinione contro quella che invece dichiara lo specchio?”
#3
“L’islam non è odio: Dio non sta con gli assassini.”
#4
“L’amicizia è la cosa più difficile al mondo da spiegare. Non è qualcosa che si impara a scuola. Ma se non hai imparato il significato dell’amicizia, non hai davvero imparato niente.”
#5
“Un uomo che a cinquant’anni vede il mondo come lo vedeva a venti ha sprecato trent’anni della sua vita.”
#6
(Riferendosi alla guerra in Vietnam) “Perché dovrebbero mandarmi a migliaia di chilometri da casa a lanciare pallottole sulla gente, mentre le persone di colore sono trattate come cani e private dei diritti umani? (…) E nessun Vietnamita mi ha mai chiamato negro.”
#7
“La gente dice che parlo lentamente oggi. Sai che sorpresa. Mi sono beccato 29.000 pugni in faccia. Ma ho guadagnato 57 milioni di dollari e ne ho risparmiati la metà. Di pugni forti ne ho presi pochi. Sai quante persone di colore vengono uccise al giorno d’oggi da colpi di pistola o da coltellate senza incassare una lira. Magari parlo lentamente, ma la mia testa è a posto.”
#8
“Se possono trarre la penicillina da del pane ammuffito, sicuramente potranno tirare fuori qualcosa da te.”
#9
“Un gallo canta soltanto quando vede la luce. Mettilo nell’oscurità e lui non canterà mai. Io ho visto la luce e sto cantando.”
#10
“Io sono il più grande. L’ho detto persino prima di sapere di esserlo.”