Il Sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani

Pagina tristissima, ieri pomeriggio, per lo sport in generale. Siamo al minuto 89 della tiratissima sfida tra Frosinone e Pisa, semifinale di ritorno dei play-off del girone B di Prima divisione Lega Pro. I ciociari segnano il definitivo 2-1 con Paganini e il “Matusa” esplode di gioia. C’è chi si abbraccia, chi addirittura piange e poi anche chi aggredisce una persona che sta svolgendo egregiamente il proprio lavoro. Il Sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, infatti, l’ha combinata grossa. Alla rete dei “canarini”, lo stesso Ottaviani avrebbe aggredito il giornalista pisano di “Canale 50”, colpevole di aver esultato un po’ troppo sopra le righe alla precedente realizzazione della compagine nerazzurra, quella valevole per il provvisorio 1-1. Addirittura, stando a quanto riferito dal cronista toscano, il numero uno della città laziale si sarebbe reso protagonista di un’azione ignobile, andando a colpire il monitor di servizio dell’emittente di fede nerazzurra che stava seguendo il match.

E ancora, frasi vergognose rivolte al malcapitato giornalista che, pochi istanti prima, aveva ricevuto anche un trattamento “poco gentile” da parte di un tifoso ciociaro che stazionava nei pressi della tribuna stampa dell’impianto laziale. Dal Sindaco di Frosinone, eletto nel 2012, valente avvocato cassazionista, fondatore, tra le altre cose, di circoli cattolici e attivista di associazioni di volontariato, ci si sarebbe aspettato un comportamento diverso, anche in virtù del ruolo importante che ricopre. E’ proprio vero: l’abito non fa il monaco.