Lotito e i tifosi laziali, un amore mai scoppiato, due poli totalmente opposti costretti a vivere nello stesso spazio. Eppure qualcosa stava cambiando, un quieto vivere quasi, i tifosi che tornano all’Olimpico dopo averlo disertato per metà stagione, Lotito che si muove bene nella campagna acquisti, che porta avanti iniziative per riportare la gente allo stadio. In mezzo a completare il tutto, i buonissimi risultati della squadra biancoceleste, terza in classifica a soli 3 punti dai cugini romanisti. Insomma, l’odio non era di certo diventato amore, ma si era per lo meno acquietato.

Poi la mossa che non ti aspetti in un momento così delicato. La prossima partita in casa all’Olimpico la Lazio affronterà la Juventus prima in classifica. La gente è pronta ad affollare i botteghini per far sentire il proprio calore alla squadra, ma all’uscita dei prezzi dei biglietti qualcosa non quadra ai tifosi biancocelesti. I biglietti delle Curve e dei Distinti sono praticamente più che raddoppiati rispetto ad una normale partita di campionato. Il costo del ticket di 35€, divide un pò i laziali, ed il malcontento esplode sul web. Ad intervenire sono quindi gli stessi rappresentanti della Curva, in esclusiva ai microfoni di Radiosei 98.100, durante la trasmissione “La voce della Nord”.

“Come si può pensare di raggiungerli con questi prezzi? Perché spolpare i pochi che vanno? Fare questo significa regalare metà dello stadio Olimpico agli juventini che abitano qui. La Lazio non è una big e oltretutto è reduce da una contestazione che ha portato alla diserzione dello stadio nel finale della scorsa stagione. Così non porti la gente all’Olimpico, ma la allontani” I ragazzi hanno poi continuato: “Domani inizia la vendita dei biglietti, rivedete questi prezzi. Non è così tremendo accorgersi di un errore. Tante volte anche noi siamo tornati sui nostri passi per il bene della Lazio, tornate sui vostri passi per il bene dei laziali. Non è concepibile. Detto questo, noi il giovedì abbiamo la riunione e al momento non sappiamo se verremo allo stadio o no. Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo regalato biglietti ai laziali per farli tornare allo stadio. Ma così non si può. Avete allontanato le persone che non possono permetterselo. Dovete riconquistare i tifosi, così non lo state facendo e regalate metà stadio olimpico agli juventini.”

“È sacrosanto alzare i prezzi dei biglietti nelle partite di cartello, ma c’è un limite. Noi ci siamo accorti che disertando lo stadio facevamo qualcosa che andava a intaccare il futuro dei tifosi della Lazio, quindi abbiamo fatto un passo indietro. Fatelo anche voi. Questa è un’azione di strozzinaggio che va a buttare al vento quanto fatto negli ultimi due mesi”. Un messaggio chiaro, la possibilità di disertare nuovamente lo stadio è concreta. La Lazio ha dimostrato quanto è fragile senza i suoi tifosi al fianco, ed ora che l’entusiasmo per i risultati della squadra stava riavvicinando la gente, questa mossa avrebbe potuto essere la definitiva zappa sui piedi del presidente Lotito.

Arriva così il dietrofront della società, riunitasi in un vertice nella serata di ieri. Per venire incontro ai suoi tifosi la Lazio comunica di aver abbassato i prezzi delle Curve a 25€, lasciando inalterati i prezzi dei distinti e delle tribune. Una decisione che accontenta a metà i tifosi laziali che si riuniranno giovedì. Probabilmente Lotito si salverà in calcio d’angolo, ma il rischio di perdere di nuovo la propria gente, non è un rischio che ci si può permettere di correre. Si spera che Lotito abbia imparato la lezione, anche se spesso ha dimostrato di non aver imparato proprio nulla dagli errori passati.