L’indiscrezione l’ha lanciata “Il Messaggero” e si basa semplicemente su un dato di fatto. Lotito sembra essere diventato un uomo scaramantico da due mesi a questa parte, e il risultato sembra anche dargli ragione. Dalla rocambolesca sconfitta della Lazio, l’1 febbraio in casa del Cesena per 2-1, dove il patron biancoceleste era presente, Lotito salta sistematicamente tutte le trasferte della Lazio. La successiva partita giocata lontano dalle mura amiche fu a Udine, dove la Lazio si impose per 1-0, inanellando da quel momento una serie consecutiva di 7 vittorie in campionato, 8 vittorie e un pareggio se si considerano anche le semifinali di andata e ritorno di Coppa Italia contro il Napoli. Lotito ha saltato i viaggi per Udine, Reggio Emilia, Torino, Cagliari e infine Napoli, seguendo la sua squadra da lontano, e la Lazio si è imposta per cinque volte su cinque. Coincidenze? Che lo siano, oppure no, alla Lazio portano molto bene, e Lotito non sembra essere disposto a rompere l’incantesimo.