Riccardo Montolivo, dopo l'infortunio alla tibia, dice addio al Mondiale

Il Mondiale 2014 che si aprirà tra pochi giorni in Brasile, rischia di diventare una passerella per pochi calciatori famosi. I molti infortuni che hanno colpito, e stanno colpendo, molti giocatori, sembra una sorta di maledizione che chiameremo “la macumba verdeoro”. Ha iniziato Walcott che, durante un Arsenal-Tottenham si era infortunato gravemente al ginocchio. Il responso fu terribile per l’esterno inglese: rottura del crociato e Mondiale, automaticamente, salutato con la mano destra come faceva Heidi nel famoso cartone animato. La sfortuna, poco più tardi, prese l’aereo per il Sudamerica, precisamente per la Colombia, “colpendo” uno degli attaccanti più forti al mondo: Radamel Falcao.

Il bomber del Monaco, infatti, durante un match della Coppa di Francia, si ruppe i legamenti del ginocchio, dicendo addio (o quasi) alla rassegna brasiliana. Questi due esempi sono i più eclatanti di un susseguirsi di tanti grattacapi, efficaci nel non far giocare il torneo iridato anche a elementi di nazionali minori. Pensiamo al Costa Rica,. avversario dell’Italia e considerata come la squadra più felice al mondo. I rossoblu, però, hanno poco da sorridere per l’infortunio al quinto metatarso del piede occorso al suo bomber principe, quell’Alvaro Saborio in lacrime per la mancata convocazione nei 23 della spedizione costaricense.

Il girone D, però, evidentemente non deve essere troppo amato dalla “macumba verdeoro” per una serie di guai più o meno gravi. Luis Suarez, centravanti del Liverpool e dell’Uruguay, ha rischiato fino all’ultimo di dover saltare la Coppa del Mondo per l’operazione al menisco, mentre ieri, durante l’amichevole Italia-Irlanda, il povero Riccardo Montolivo si è fratturato la tibia, dicendo addio alla possibilità di giocare nei pressi di Rio De Jenairo. Sempre nella serata di sabato, in Messico-Ecaudor, due calciatori hanno conosciuto il significato della parola infortunio. Lucas Montes, mediano messicano, durante uno scontro di gioco con Castillo, ha visto la sua gamba rompersi, procurando anche il danneggiamento del crociato del ginocchio al “collega” ecuadoregno. Anche Rafa Marquez, difensore ex Barcellona, ha registrato una forte contusione al piede destro con sospetta frattura di un dito. Il calciatore, trasportato in ospedale, dopo il responso dei medici ha tirato un sospiro di sollievo: in Brasile ci sarà, con la contusione che guarirà in pochi giorni. Almeno Marquez, fino a questo momento, ha vinto contro la “macumba brasiliana”. E non ditelo all’olandese Van der Vaart.