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Le azzurrine di mister Sbardella hanno raggiunto un risultato che mai nessuna rappresentativa nazionale femminile italiana aveva mai ottenuto. L’under 17 questa notte, infatti, all’Estadio Nacional di San José in Costa Rica, ha superato ai calci di rigore il Ghana dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sul risultato di 2-2, conquistando la semifinale del Mondiale Under 17 femminile.

L’Italia parte male, dopo soli 4 minuti subisce il goal dello svantaggio con una rete di Ayieyam su colpo di testa dopo un cross proveniente dalla destra. Le azzurre hanno la determinazione delle grandi occasioni e dopo pochi minuti prima con Marinelli, che trova il pareggio con una deviazione aerea su calcio di punizione di Boattin, e poi con Giugliano che al 17′ trasforma un calcio di rigore per una leggera spinta su Piemonte, ribaltano il risultato.

Nella ripresa la nostra nazionale ha l’occasione per chiudere il match ancora dal dischetto ma la Giugliano questa volta fallisce calciando altro sopra la traversa. Il Ghana si fa coraggio e spinge sull’acceleratore alla ricerca del pareggio che, inesorabile, arriva proprio quando la semifinale sembrava ormai ad un passo. Al 90′, infatti, Abambila su calcio di punizione sigla il pareggio che porta le due squadre ai calci di rigore.

Dagli undici metri, dopo l’errore del capitano Boattin, diventa protagonista il portiere azzurro Durante che para i rigori di Kuzagbe e Abambila. Giugliano, Simonetti e Serturini non sbagliano e Vergani sigla il penalty decisivo che da la semifinale all’Italia.

“Siamo molta felici e orgogliosi per questo risultato – esordisce in conferenza stampa Enrico Sbardella – perché mai nessuna nazionale italiana femminile era arrivata fino a questo punto. Nel nostro Paese è difficile avere squadre che ti consentano di ottenere traguardi del genere – continua il tecnico azzurro – perché il numero delle tesserate è basso. Ma quando trovi un gruppo di ragazze brave tecnicamente e umanamente formidabili allora può accadere questo miracolo. È stata una partita molto difficile – conclude Sbardella – con uno sforzo fisico e mentale elevatissimo. Pensavo che dopo il loro pareggio avremmo avuto un forte contraccolpo psicologico e invece le mie calciatrici mi hanno sorpreso ancora una volta”.

La nostra giovane nazionale, dopo il terzo posto agli Europei, conquistato ai rigori contro l’Inghilterra, e alla prima esperienza nel Mondiale Under 17, ora dovrà vedersela con la Spagna. La semifinale è in programma lunedì a Liberia alle ore 20 locali, le 3 di notte in Italia.