Mancano ormai poche partite alla conclusione del preliminary round dei Mondiali ed ogni sfida può essere decisiva per il passaggio o meno del turno. Oggi avremo la possibilità di vedere ben 12 squadre scendere sul ghiaccio.
Quali sfide ci propone la nona giornata dei Mondiali di hockey su ghiaccio di Mosca e San Pietroburgo?
1) Alle 11:15 italiane si sfidano Norvegia–Svezia.
Il derby scandinavo che si disputa sul ghiaccio dell’Ice Palace verrà probabilmente vinto dalla Svezia: la squadra di coach Marts è attualmente alla terza posizione del gruppo A a quota 8 punti con una differenza reti di +8 ed è alla ricerca di quella sicurezza che le permetterebbe di passare il turno matematicamente.
La Norvegia, invece, non ha ancora trovato una buona continuità di gioco: due sconfitte (Danimarca, Repubblica Ceca) e due vittorie (Svizzera, Kazakistan) hanno relegato i norvegesi nella parte bassa della classifica. Se dovesse riuscire a battere la Svezia, la formazione allenata da Roy Johansen deve sperare in un passo falso della Svizzera contro la Russia nella sfida delle 15:15.
Vince la Svezia.
2) In contemporanea, sul ghiaccio dello Yubileiny, Francia–Finlandia.
La Francia ha sulle spalle un giorno in meno di riposo e questo fattore va a vantaggio decisamente della Finlandia, che è scesa sul ghiaccio l’ultima volta l’11 maggio nella vittoria contro l’Ungheria (3-0).
Se la Francia arranca nel tentativo di stare dietro alle squadre davanti nella classifica, la squadra di coach Jalonen condivide il 1° posto con il Canada a 12 punti ed è tra le formazioni più accreditate, se non per la vittoria del titolo finale, almeno per il piazzamento tra le prime 4.
Vince la Finlandia.
3) Alle 15:15 italiane si accendono i riflettori su Russia–Svizzera.
Come abbiamo già visto la sfida è molto importante perché Norvegia e Danimarca, e in parte anche Lettonia nonostante la sconfitta di ieri proprio contro i danesi, non aspettano altro che un passo falso degli svizzeri per insediarne la posizione. La Svizzera ha concluso solamente una partita nei 60 minuti regolamentari (Svizzera–Lettonia, 5-4): gli altri incontri si sono conclusi tutti all’overtime o agli shootout e questo è un fattore che può incidere sul rendimento della squadra sul lungo periodo.
La Russia vuole consolidare la posizione guadagnata al vertice dietro alla Repubblica Ceca e dovrà quindi sfruttare al meglio l’occasione contro la Svizzera. In attesa, ovviamente dei rinforzi d’oro di Ovechkin e compagni..
Vince la Russia.
4) La sfida tra Ungheria e Bielorussia è molto interessante, anche se coinvolge una squadra matematicamente eliminata (la certezza è arrivata ieri sera con la vittoria della Germania) e una squadra che per forza di cose non ha le carte in regola per ambire al passaggio del turno.
Piccola parentesi azzurra: l’eliminazione dell’Ungheria apre le porte all’Italia che avrà quindi la possibilità di partecipare ai Mondiali di Top Division 2017.
L’Ungheria arriva dalla schiacciante sconfitta contro gli Stati Uniti (5-1) e difficilmente i ragazzi di coach Chernomaz riusciranno ad imporre il proprio gioco agli avversari. Con una differenza reti di -20 si confermano la seconda peggior squadra del torneo.
Per quel che riguarda la Bielorussia, il discorso è diverso perché, nonostante le statistiche siano impietose (-26 di differenza reti), la squadra sembra più compatta e coesa. Inoltre, se la Francia dovesse soccombere contro la Russia, la sfida contro l’Ungheria diventerebbe un’ottima occasione per guadagnare una posizione.
Vince la Bielorussia.
5) Se nel gruppo B la sfida nelle zone basse della classifica è quella tra Ungheria e Bielorussia, lo stesso discorso vale per il gruppo A con l’incontro Kazakistan–Lettonia sul ghiaccio dell’Ice Palace.
Il Kazakistan arriva da 4 sconfitte consecutive e gli unici 2 punti sono arrivati contro la Svizzera nella partita d’esordio (3-2 agli shootout), mentre la Lettonia non ha mai vinto ma è riuscito a conquistare 3 punti nelle sfide perse nei tempi supplementari contro Repubblica Ceca, Russia e Svizzera.
Vince (a fatica) la Lettonia.
6) Infine, Canada–Slovacchia. Continuiamo a ripeterlo: la sfida da vedere sarà quella del 17 maggio che di fatto chiuderà questa prima fase dei Mondiali. La partita tra Canada e Finlandia che si disputerà quel giorno sarà significativa e da lì si potranno capire molte cose sul proseguimento del torneo.
Per quanto riguarda la sfida di questa sera, se il Canada prosegue a ritmo serrato con la sua differenza reti a +21, poche squadre potranno ostacolarlo nella vittoria del titolo. Dopo sole quattro partite ha il miglior attacco (+25) e la miglior difesa (+4).
La Slovacchia, vittima designata, può sperare in un errore di concentrazione dei canadesi, ma i punti per conquistare il 4° posto e di conseguenza l’accesso alle fasi successive dei Mondiali non vanno cercati in questo match.
Vince il Canada.