Mourinho rifiuta la panchina del Brasile. Infatti, dopo la disfatta del Mondiale, la nazionale carioca sarebbe alla ricerca del successore di Scolari. Quest’ultimo preferisce non bilanciarsi sul proprio futuro “Del mio domani parlerò dopo la partita con l’Olanda. Il sogno della finale è ormai tramontato e dobbiamo accontentarci di un sogno più piccolo. Davvero una brutta sconfitta, sapessi cosa è accaduto in quei sei minuti ve lo direi, ma non lo so. Non ci aspettavamo di certo una sconfitta così catastrofica, però occorrerebbe anche ricordare che la squadra ha raggiunto la semifinale per la prima volta dal 2002. Nonostante tutto si va avanti e questi giocatori continueranno a dare tutto per il Brasile. Il 70 per cento di loro sarà ancora in nazionale per il Mondiale 2018, con una mentalità molto differente”.

Molto probabilmente, il futuro del tecnico dipenderà tanto dal risultato del match con l’Olanda per il terzo posto. Intanto, secondo Marca, la Federcalcio brasiliana avrebbe contattato Josè Mourinho per offrirgli la guida della Seleçao. L’allenatore portoghese non se la sarebbe sentita di lasciare adesso il suo Chelsea per gli obiettivi precedentemente fissati, ovvero fare bene e vincere tutto.

Tuttavia, sempre in base a quanto riportato dal quotidiano spagnolo, quello del tecnico dei Blues non sarebbe un no definitivo, dal momento che avrebbe dato qualche speranza alla Federcalcio brasiliana per Russia 2018. Dunque, per avere in panchina Mou, il Brasile dovrà attendere ancora un po’…