Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder)
3 vittorie su 3 per i Thunder, che nelle ultime 10 partite sono riusciti a mettere assieme un invidiabile record di 9-1. Westbrook è indubbiamente salito d’intensità rispetto alle uscite precedenti (26.7 punti, 13.0 assist e 8.7 rimbalzi col 50% dal campo e l’82% ai liberi) tornando ad essere concreto anche sotto il punto di vista realizzativo: un vero campanello d’allarme per le altre contender della Western Conference.
James Harden (Houston Rockets)
Lo straordinario momento di forma del losangelino non accenna a placarsi, seppur in un contesto non esattamente privo di problematiche: i suoi Rockets sono infatti reduci da 3 sconfitte in 4 gare, per quanto inflitte loro da squadre del calibro di Spurs, Thunder e Wizards. In ogni modo Harden è riuscito comunque a produrre 32.0, punti, 7.0 rimbalzi, 7.0 assist, 1.8 rubate con il 50% dal campo e un impressionante 96% ai liberi, frutto di ben 11.5 viaggi in lunetta a partita (2° in NBA).
Klay Thompson (Golden State Warriors)
Come giudicare una guardia tiratrice capace di viaggiare a 30.5 punti, 3.0 rimbalzi con il 62% al tiro, il 100% ai liberi e ben 16 triple realizzate nelle ultime tre partite? Salvo la prestazione mediocre sfoderata contro gli Spurs (11 punti con 4/10 dal campo) lo Splash Brother meno celebrato è risultato un problema irrisolvibile per qualsiasi avversario, toccando il culmine con i 45 punti rifilati ai Dallas Mavericks.
Kevin Durant (Oklahoma City Thunder)
Se il suo partner-in-crime Westbrook ha alzato la propria asticella, nemmeno KD35 è rimasto con le mani in mano nelle ultime gare: in occasione delle suddette tre vittorie Durant ha infatti prodotto 34.7 punti (top in NBA), 11.7 rimbalzi, 4.3 assist, 2.3 triple con il 52% dal campo e il 91% ai liberi, numeri che lasciano a bocca aperta se messi in relazione alla tipologia di tiri presi usualmente dal nativo di Washington.
Karl-Anthony Towns (Minnesota Timberwolves)
Il rookie proveniente da Kentucky sta iniziando realmente a fare paura: con Minnesota in piena involuzione (4 sconfitte su 4 in settimana, 8 nelle ultime 10) il centro classe 1995 non ha fatto venir meno il proprio contributo, come testimoniato dalle statistiche da lui accumulate: 24.5 punti, 12.3 rimbalzi, 2 stoppare con il 62% dal campo e l’82% ai tiri liberi, dato quest’ultimo di tutto rispetto per un giovane lungo.