5) Jabari Parker (Milwaukee Bucks)

L’attuale record dei Bucks, un misero 12-19 che inizia a destare qualche preoccupazione nel Wisconsin, mal si sposa con le incredibili doti individuali – soprattutto in prospettiva – dei suoi gioielli: lo dimostrano nella miglior maniera possibile Micheal Carter-Williams e Jabari Parker, che trovano impreparata la difesa dei 76ers, punendola con una giocata in velocità da applausi.

https://www.youtube.com/watch?v=9uqvYP55mqg

4) LeBron James (Cleveland Cavaliers)

Serata amara per King James quella di Natale, durante la quale i suoi Cavs sono usciti sconfitti nello scontro diretto che li ha opposti agli straripanti Golden State Warriors di questo periodo. LeBron, pur meno brillante rispetto ad altre situazioni, si rivela però ancora una volta un difensore fuori dalla norma, rispedendo al mittente il lay-up di Klay Thompson.

https://www.youtube.com/watch?v=IsMERQD1EGo

3) Anthony Davis (New Orleans Pelicans)

L’ex-Kentucky e i suoi Pelicans, distanti ora solamente 3 vittorie dall’ottavo piazzamento ad Ovest, stanno finalmente salendo d’intensità di pari passo: a farne le spese in questo frangente è un giocatore di tutto rispetto come Chris Bosh, il cui tentativo di schiacciata viene letteralmente cancellato da Davis.

https://www.youtube.com/watch?v=yugq3uWlK28

2) Alec Burks (Utah Jazz)

Gioie e dolori per la guardia originaria del Missouri in occasione della partita disputata contro i Los Angeles Clippers: il numero 10 dei Jazz si rende dapprima protagonista di una terrificante schiacciata in faccia a DeAndre Jordan, per infortunarsi poi in maniera abbastanza grave alla caviglia sinistra. Gli auguri di pronta guarigione per un ragazzo capace di giocate simili sono più che doverosi.

1) San Antonio Spurs

Accade talvolta che quanto prodotto coralmente dai membri di una squadra superi in bellezza il lampo di genio di un singolo giocatore: è ciò che è successo sul campo dei malcapitati Minnesota Timberwolves, sballottati da una parte all’altra del campo dal giro-palla degli Spurs. In soli 10 secondi i texani effettuano ben 8 passaggi, coinvolgendo 4 dei 5 giocatori in campo e portando infine al canestro – con tiro libero aggiuntivo – di David West: come si suol dire oltreoceano, poetry in motion.

https://www.youtube.com/watch?v=XS98b2AjyWw