Al termine della 6° settimana di Nhl la Western Conference è dominata da due squadre: Stars e Sharks.
La prima milita in Central Division ed occupa la 1° posizione con 34 punti in 21 partite, mentre la seconda, in Pacific Division, guida la classifica con 26 punti in 21 partite.

Stars

Per la squadra di Dallas si tratta di cinque vittorie consecutive. All’inizio della striscia favorevole gli Stars occupavano la 1° posizione, con solamente 1 punto di vantaggio sui Blues. Ora i punti di distacco sono 6.
Tutto comincia il 12 novembre, in occasione della partita casalinga contro i Jets: la sfida contro i ragazzi di coach Maurice termina con il risultato di 6-3.
La striscia positiva continua il 14 novembre contro i Wild: il tempo regolamentare si conclude sul risultato di 2-2 e la partita viene decisa all’overtime al minuto 03:18 con la rete di Klingberg, al suo 4° centro stagionale.
Si prosegue tre giorni dopo in quel di Buffalo dove, davanti ai 18.600 spettatori del Firts Niagara Center, gli Stars riescono a sfruttare le reti di Nichushkin, Jason Spezza e Seguin.
La situazione non cambia al Verizon Center dove i ragazzi di coach Ruff battono i Capitals per 3-2: gli Stars vanno sempre in vantaggio per primi e segnano la rete decisiva al minuto 11:10 del terzo periodo con il solito Jason Spezza.
L’ultima partita vincente di questa serie positiva è stata la replica contro i Sabres sabato 21 novembre. Come era successo quattro giorni prima, gli Stars dimostrano la loro superiorità con un netto 3-0, tra cui una bella doppietta di Jamie Benn (14 reti per lui in questa stagione) e l’ottima prestazione del goalie Antti Niemi il quale, con 22 parate, viene giudicato 1° star of the game.

Sharks

Se è ottima la serie di vittorie degli Stars, senza dubbio lo è anche quella degli Sharks i quali vincono da 6 partite consecutive.
La squadra di San Jose ha iniziato il 13 novembre una serie di partite fuori casa che l’avrebbe tenuta lontano dal ghiaccio del SAP Center per ben nove partite.
Nelle prime sei il bilancio non è niente male: 6 incontri, 6 vittorie. La serie positiva ha portato gli Sharks ad una incredibile rimonta dalla 4° posizione fino all’attuale 1° posto, con 26 punti davanti ai Kings (i quali hanno giocato una partita in meno).
La serie positiva comincia contro i Red Wings: il definitivo 3° gol per gli Sharks viene siglato da Joe Pavelski al minuto 10:23 del secondo periodo (l’incontro sarebbe terminato 3-2).
Contro i Sabres la situazione si complica dopo l’iniziale vantaggio in power play di Vlasic, quando Ryan O’Reilly rimette in parità il risultato. La partita si decide all’overtime con il gol di Patrick Marleau, al suo 5° centro stagionale.
Tre giorni dopo gli Sharks sono ospiti dei Bruins sul ghiaccio del Td Garden: l’incontro con il risultato di 5-4, con le reti decisive (entrambe in power play) di Marleau e Thornton.
L’1-0 maturato all’overtime contro i Flyers è significativo della continuità degli Sharks: la rete di Melker Karlsson al minuto 03:45 del tempo supplementare porta due punti fondamentale alla squadra di coach DeBoer.
Nell’ultimo finesettimana la squadra di San Jose ha prolungato la serie di partite vincenti con i Penguins e i Blue Jackets: nella prima partita il risultato finale (3-1) premia gli Sharks, grazie alla doppietta di Burns e alla prima rete stagionale di Paul Martin.
Nell’incontro alla Nationwide Arena, invece, il 5-3 finale è frutto di una incredibile rimonta degli Sharks: in vantaggio di 1-0, concedono tre reti ai Blue Jackets che portano la partita sul 3-1. Tuttavia nel terzo periodo la doppietta di Pavelski e le reti di Burns e di Dillon assicurano i due punti in classifica agli Sharks.

Ora si riparte: gli Stars affrontano in casa i Senators di Ottawa, mentre gli Sharks ospitano i Blackhawks, vincitori dell’ultima Stanley Cup.
Riusciranno entrambe le squadre a proseguire la loro serie positiva?