Il nuoto fa parte del programma dei Giochi Olimpici sin dalla prima edizione di Atene 1896: le gare olimpiche infatti, sono state per molti anni l’unico evento di rilevanza globale in ambito natatorio (il primo campionato mondiale è stato organizzato dalla FINA solo nel 1973).
Se adesso pensiamo alle gare che vengono disputate, ci vengono in mente le distanze con i rispettivi stili, quindi: 50, 100, 200, 400 e 1500 stile libero; 100 e 200 dorso; 100 e 200 rana; 100 e 200 farfalla; 200 e 400 misti; 4×100 e 4×200 stile libero ed infine i 4×100 misti. Tutte queste discipline sono quelle maschili, uguali alle femminili con la differenza con in quest’ultime si hanno anche gli 800 stile libero. Anni fa a tutto ciò, venivano disputati anche eventi curiosi e particolari. Vediamo quali!

#100 stile libero per i marinai
Disciplina maschile, era una delle quattro gare del programma di nuoto dei Giochi della I Olimpiade di Atene che si disputarono l’11 aprile 1896, nella baia di Zea, nelle acque nei pressi del Pireo. Potevano parteciparvi esclusivamente i marinai della marina greca, e solo 3 atleti presero parte alla gara. Era inoltre prevista la gara dei 500 metri stile libero per marinai ma non venne disputata. Medaglia d’oro per Iōannīs Malokinīs, che nuotò in 2.20.04.
marinaio

#200 metri ostacoli
I 200 metri ostacoli (prettamente maschili) erano una delle sette gare del programma di nuoto dei Giochi della II Olimpiade di Parigi, e consisteva nell’arrampicarsi su una pertica, superare una fila di barche e poi ritornare nuotando sotto le barche: quindi tre erano gli ostacoli da superare. Questa disciplina fu presente solo in queste Olimpiadi e si disputò tra l’11 e il 12 agosto 1900. Vi parteciparono dodici nuotatori, provenienti da cinque nazioni: Australia, Gran Bretagna, Germania, Francia e Austria. L’australiano Fredrick Lane vince l’oro in 2.38.04.
ostacoli

#Nuoto subacqueo
Disciplina maschile, la gara di nuoto subacqueo era una dei sette eventi del programma di nuoto dei Giochi della II Olimpiade di Parigi; questa fu l’unica volta in cui venne disputata. Il motivo principale per cui non entrò a far parte del programma dell’Olimpiade successiva fu la mancanza di spettacolo. Si disputò il 12 agosto 1900 e parteciparono quattordici nuotatori, provenienti da quattro nazioni (Francia, Danimarca, Germania e Austria). Medaglia d’oro per il francese Charles de Vendeville, che nuotò in subaquea 60 metri in 68.04 secondi.
apnea

#4000 metri stile libero
I 4000 metri stile libero maschili erano una delle sette gare del programma di nuoto dei Giochi della II Olimpiade di Parigi. Questa era la più dura delle tre gare che si disputavano in questi giochi in stile libero; si disputò il 15 e il 19 agosto 1900. Vi parteciparono ventinove nuotatori, provenienti da sette nazioni. Questa disciplina si tenne una sola volta.
I 4000m stile libero sono stati la gara olimpica più lunga fino all’istituzione dei 10km maschili ai giochi della XXIX Olimpiade. Nella finale del 19 agosto vinse John Arthur Jarvis, inglese con 58,24.02. Anche un italiano partecipò: Fabio Mainoni, che arrivò sesto in 1:18’25”04.
arthur

#300 metri stile libero
L’unica gara eliminata femminile, i 300 metri stile libero si tennero ai Giochi di Anversa 1920 tra il 26 e il 28 agosto e videro la partecipazione di 16 nuotatrici di 7 nazioni. Questa fu l’unica edizione in cui la distanza dei 300 metri fece parte del programma, sostituita a partire da Parigi 1924 dai 400 metri. Medaglia d’oro per Ethelda Bleibtrey (con 4.34.0) che si ripeté anche nei 400, dove ci fu un podio tutto statunitense completato da Margaret Woodbridge e dal bronzo della gara veloce Frances Schroth.
ethelda