Prima di concentrarsi sul secondo Slam dell’anno, ovviamente il Roland Garros, è opportuno stilare il pagellone dei due Master che lo precedono e che hanno visto grande protagonista sopratutto Andy Murray. Ecco, quindi, i voti, come sempre accade su queste pagine dati in base alle aspettative di ciascun giocatore.
Murray 9
Come detto poco sopra, due ottimi tornei per lo scozzese: in Spagna è arrivato in finale, persa soltanto al terzo set contro Djokovic, dopo aver battuto Nadal in soli due set e ha vinto per la prima volta a Roma, superando Nole e senza perdere alcun set in tutto il torneo grazie anche ad un facile tabellone.
Djokovic 7,5
Anche il serbo ha disputato due buoni tornei, trionfando a Madrid e arrivando in finale agli Internazionali d’Italia. Tuttavia, Nole ha spesso rischiato, non agevolato certo dai tabelloni, e si è fatto notare troppe volte per diverbi con gli arbitri. Da segnalare, inoltre, lo 0-6 subìto da Bellucci, cosa che non capitava da quasi quattro anni, anche se in quella circostanza fu un certo Federer a infliggerglielo.
Nadal 7
Rafa ha confermato i progressi messi in mostra a Montecarlo e Barcellona, cedendo soltanto a Murray in Spagna e a un grande Djokovic a Roma. Ad onor del vero, a Madrid nei quarti ha sofferto più del previsto contro Sousa che l’ha portato al terzo set.
Nishikori 8,5
Anche il giapponese ha giocato davvero bene, arrivando in semifinale in entrambi i tornei e perdendo sempre da Djokovic. Sopratutto agli Internazionali, però, l’ha messo molto in difficoltà, portandolo fino al tie break del terzo set.
Federer 6,5
Ovviamente il giudizio su Roger è relativo soltanto agli internazionali d’Italia, non avendo fatto alcuna partita a Madrid. A Roma, invece, nonostante il mal di schiena Federer è riuscito a fare due partite: la prima l’ha vinta superando in due soli set l’astro nascente Zverev, mentre la seconda l’ha persa in modo comunque onorevole contro il giovane Thiem.
Wawrinka 4,5
Altri due pessimi tornei giocati da Stan, che ha perso all’esordio in Spagna in soli due set mentre in italia ha fatto poco meglio, venendo eliminato agli ottavi da Monaco, nonostante avesse vinto il primo set. Non un bel modo per arrivare al Roland a Garros, da lui vinto lo scorso anno.
Berdych 4
Negli ottavi degli internazionali d’Italia il ceco è riuscito a farsi battere da Goffin con doppio 0-6! E a Madrid non ha fatto molto meglio, battuto da Murray senza lottare più di tanto.
Fognini 5
Deludenti ancora una volta le prove fornite da Fabio: in Spagna nel secondo turno ha lottato contro Nishikori ma poi si è fatto rimontare nel set decisivo dove aveva servito per il match sul 5-4. A Roma ha perso addirittura all’esordio, battuto in soli due set da Garcia Lopez, uscendo tra i fischi del pubblico.
Cecchinato 8,5
Eccellente prova di Matteo che sul centrale del foro italico ha portato al terzo set il numero dieci del ranking, Raonic. Anche nel parziale decisivo, poi, ha lottato fino alla fine, cedendo per un solo break.
Volandri 8
Buonissimo anche il torneo di Filippo che ha superato le qualificazioni, battendo nell’ultimo turno in rimonta Kukushkin. Nel primo turno degli Internazionali d’Italia, poi, contro Ferrer sorprende tutti con una prova ricca d’orgoglio e non solo, vincendo il primo set, lottando nel secondo e cedendo soltanto nel terzo quando il fisico non ha più retto.
Sonego 7,5
Molto positiva la prestazione del ventunenne numero 333 del ranking, che nel primo turno degli Internazionali d’Italia è arrivato a due punti dal match nel terzo set contro il numero 30 ATP, il portoghese Sousa il quale una settimana prima aveva costretto al set decisivo nientemeno che Nadal.
Del Potro 6,5
Anche qui il voto è relativo ovviamente a un solo torneo, non essendo andato a Roma. A Madrid lo sfortunato argentino è stato protagonista di un eccellente e inaspettata vittoria contro Thiem ma poi ha perso in soli due set contro Querrey, probabilmente condizionato anche dallo scomodo orario cui è stato costretto.
Thiem 5
Due tornei abbastanza negativi per il promettente austriaco che ha perso nettamente all’esordio in Spagna mentre in Italia ha vinto sì contro Federer, malconcio, ma commettendo molti errori e poi è stato battuto in soli due set da Nishikori.
Raonic 6
Prestazioni altalenanti per il canadese che a Madrid ha fatto il massimo, cedendo solo a Nole mentre a Roma ha faticato troppo per battere Cecchinato all’esordio e ha perso, poi, al secondo turno contro Kyrgios in soli due set.
Seppi 6,5
Tornato dall’infortunio, anche Andreas ha giocato solo agli internazionali d’Italia, dove ha fatto vedere buone cose, superando in soli due set Pospisil al primo turno e poi uscendo contro Gasquet, ottenendo comunque due break.