Tarda notte di ieri. Squilla il telefono al Monastero Mater Ecclesiae. Il Papa emerito Benedetto XVI viene svegliato e va a rispondere. Ecco l’intercettazione della telefonata:

PB:”Pronto”

PF:”Pronto Joseph sono Jorge Mario Bergoglio, sono il Papa” risponde un’altra voce dall’altro capo del telefono.

PB:”Papa Francesco è lei? E’ notte fonda, che succede?”.

PF:”Joseph, dammi del tu almeno adesso! Ma non hai visto la partita? Abbiamo vinto ai rigori, Romero ha parato due rigori e siamo in finale.”

PB:”Avete vinto? Romero ha parato due rigori? Ti sembra il momento di fare questi scherzi?”.

PF:”Parlo sul serio. Domenica la finale della coppa del mondo dei mondiali sarà Germania-Argentina”

PB:”Io lo sapevo, me lo sentivo. Giochiamo contro.”

PF:”Bravo, di nuovo avversari. Come le finali del 1990 e del 1986″

PB:”E si, per ora siamo pari. 1986 avete vinto voi, con quel Maradona era impossibile vincere anche se l’avete spuntata solo all’83’ dopo che Voeller aveva pareggiato all’80. Nel 1990 vincemmo noi con un piccolo aiutino per quel rigore poi realizzato da Brehme…capita”

PF:”Capita eh? Quel rigore fu scandaloso! Comunque se vinciamo noi arriviamo a tre coppe vinte, se vincete voi salite a quattro.”

PB:”Senti ma Di Maria ce la fa?”

PF:”Speriamo, oggi erano proprio spenti. Messi inguardabile, Higuain anche. Palacio si è mangiato un goal già fatto. E’ tornato Aguero però.”

PB:”Anche Aguero avete? Ma che abbondanza in attacco! Noi siamo aggrappati a Mueller, Kroos e all’eterno Klose”

PF:”E ti lamenti? 7-1 al Brasile e ti lamenti? A proposito: si gioca al Maracanà. Sai che bello se
l’Argentina vincesse nel tempio del calcio brasiliano?”

PB:”Sarà anche bello. Ma se vince la Germania è meglio”

PF:”Ahahahah…va beh Joseph andiamo a dormire adesso. Senti come vogliamo organizzarci per la finale? Vieni tu da me o io da te?”

PB:”E’uguale per me. Forse qua siamo più tranquilli, da te le Guardie Svizzere potrebbero disturbarci. Quella eliminazione della Svizzera non l’hanno proprio digerita.”

PF:”Ok dai. La vediamo da te. Porto qualcosa da mangiare, tu pensa alle cose da bere. Buona notte”

PB:”Notte a te. E non sprecare preghiere per la finale.”

PF:”Ci provo. Ma fai anche tu lo stesso.”

Ci piace pensare che sia andata così. Un Papa che chiama un ex Papa in tono amichevole per parlare normalmente di calcio e invitarlo a vedere la partita insieme.
E se fosse andata veramente così…mistero della fede.