Pellè, classe ’85, nato a San Cesario di Lecce, attualmente è un attaccante del Southampton.
Come ha avuto inizio l’ascesa al successo del giovane salentino? Ha cominciato nel Copertino, club locale, per poi crescere all’interno delle giovanili del Lecce, dando un importate contributo per la conquista della Coppia Italia Primavera nella stagione 2001/2002.

Non sono mancati due scudetti primavera sotto la guida di mister Roberto Rizzo, nelle due successive stagioni. Nella stagione 2003/2004, Graziano Pellè debutta in serie A in prima squadra, seppur collezionando soltanto due presenze.
L’anno seguente, mediante prestito, passerà al Catania per poi fare ritorno nel ‘suo’ Lecce in estate. Gioca così nuovamente nella massima serie indossando la maglia giallorossa, senza tuttavia segnare neppure una rete.

Di certo è mancata la fortuna al giovanissimo Pellè dell’epoca. Dopo ci saranno Crotone e Cesena, nonché le prime presenze nella Nazionale italiana Under-21, e ancora una volta il ritorno a Lecce.

Voluto fortemente dal tecnico Louis van Gaal, viene acquistato dall’AZ Alkmaar, con contratto sino al 2012. Esordisce in Coppa Uefa e totalizza 3 reti in 29 gare nella prima stagione e 4 nella seconda, su 23 presenze. Insomma, il talento in Pellè è indiscutibile, ma non decolla mai del tutto.

Termina la sua esperienza ‘orange’ con 94 presenze totali e 16 gol segnati. Nel 2011 rientra in Italia, alla corte del Parma, e proprio contro il Lecce andrà a segno il 18 dicembre del medesimo anno. Vivrà un’esperienza alla Sampdoria, in prestito, e poi volerà nuovamente nei Paesi Paessi, stavolta per vestire la casacca del Feyenoord, sino a poco più di un mese fa, quando il 12 luglio è stato ufficialmente acquistato dal Southampton per circa 11 milioni di euro.

E proprio nella gara di ieri della Coppa di Lega inglese, l’italiano Pellè ha siglato un’importante rete, permettendo al Southampton di conquistare un buon 0-2 in casa del Millwall. Senza dubbio per il salentino le soddisfazioni stanno arrivando, eccome. Giorni fa è stato inserito tra i pre-convocati dal neo ct azzurro Antonio Conte. Altro giro, altra corsa. Con Pellè ci sarà da divertirsi.