Quando si parla di Francia maschile di pallavolo, immediatamente ricolleghiamo un nome su tutti: Earvin Ngapeth, meglio noto al settore come Monsieur Magique. Perché? Ecco un video che risponde meglio di tante descrizioni a questa domanda:
https://www.youtube.com/watch?v=MlMXtEhjjaw
Una cosa è certa: non c’è partita giocata dai francesi che non ci regali una giocata folle o un punto ottenuto dopo scambi infiniti arricchiti da numeri difensivi o offensivi da annali della pallavolo.
La Francia non è mai stata all’apice della pallavolo mondiale e se da un po’ di tempo a questa parte sta facendo parlare di sé e sta scalando il ranking mese dopo mese, non lo deve solo al grande genio e sregolatezza di Ngapeth, ma a un fantastico gruppo che in pochi anni ha formato quello che loro amano chiamare Le Team Yavbou.
Ma che significa Yavbou? Abbiamo posto questa domanda direttamente a dei tifosi francesi. La parola Yavbou deriva da una sorta di slang francese chiamato verlane che consiste nell’invertire le sillabe delle parole. Dal termine bouillav, usato soprattutto come linguaggio giovane nella variante bouyav, ecco come si passa a Yavbou. Bouillaver significa pressare, schiacciare, nel gergo pallavolistico italiano si potrebbe rendere con il verbo asfaltare. Quindi, invertendo le sillabe, il Team Yavbou significa proprio la squadra che asfalta, che vince prendendo a pallonate l’avversario. Non si tratta di mancanza di umiltà da parte dei cugini d’oltralpe, per chi li segue sui social network dove sono particolarmente attivi, non sarà difficile comprendere in pochi minuti il vero spirito che anima les bleus.
Andiamo a conoscere meglio il sestetto che ha sfiorato la qualificazione diretta a Rio perdendo solo la finale del pre-olimpico europeo contro la Russia che ha giocato la sua miglior partita del torneo.
#2 Jénia Grebennikov
Dopo gli exploit sia con la casacca della Francia che con quella attuale della Lube, Grebennikov è a ragione considerato uno dei migliori liberi del mondo. Ha vinto il premio come migliore del suo ruolo sia ai mondiali del 2014 dove la Francia arrivò terza, sia agli Europei dello scorso anno dove conquistò l’oro.
Ecco un video che testimonia il suo grande talento e la sua incredibile visione di gioco:
https://www.youtube.com/watch?v=XTRTrLgxd98
#4 Antonin Rouzier
Grande certezza della Francia già da qualche anno, Rouzier è uno schiacciatore con tanta esperienza internazionale maturata sulle spalle, anche in rosa a Cuneo nella stagione 2013/2014. E’ stato nominato MVP nello storico oro europeo vinto pochi mesi fa, attualmente gioca in Turchia.
#6 Benjamin Toniutti
Palleggiatore e capitano della nazionale francese, Toniutti ha il grande compito di gestire e servire al meglio i grandissimi attaccanti di cui la sua squadra dispone. Ha giocato nel 2014 a Ravenna, ora si trova nella lega polacca. E’ stato nominato miglior palleggiatore in occasione della World League vinta dai bleus.
#7 Kévin Tillie
Un po’ come Bernardinho e Bruninho per il Brasile, anche i Tillie fanno parte a pieno titolo della nazionale francese. Allenato dal padre Laurent, Kevin gioca come schiacciatore in squadra con Tillie allo Kędzierzyn-Koźle, in Polonia. Ha avuto molti riconoscimenti sul campo anche negli Stati Uniti dove si trasferì per motivi di studio.
Suo padre, oltre che attuale allenatore della Francia, è stato un giocatore di massimo livello così come sua madre, la ex pallavolista olandese Caroline Keulen. Suo fratello Kim invece gioca in serie A di basket.
#9 Earvin Ngapeth
Talento puro e punta di diamante della Francia e del Modena, con cui gioca dallo scorso anno. Monsieur Magique è un giocatore dalle mille risorse, imprevedibile e geniale, una vera spina nel fianco per tutti quelli che se lo ritrovano al di là della rete. Tanto estro e sregolatezza sono però risultati troppo molesti specie fuori dal campo: molti avranno sentito parlare dell’episodio in cui all’uscita di un locale ha investito alcuni ragazzi senza poi prestare soccorso. Fortunatamente tutto si è risolto con le pubbliche scuse del giocatore e alcune partite di sospensione dal campionato. Earvin è comunque senza dubbio uno dei migliori giocatori al mondo e i numerosi premi individuali che ha conquistato nel corso degli anni ne sono la prova.
#10 Kévin Le Roux
Con i suoi 209 centimetri di altezza, Le Roux può giocare sia come centrale che come opposto. Ha giocato nel 2014 a Piacenza, per poi trasferirsi prima in Corea del Sud poi in Turchia dove gioca attualmente.
#11 Nicolas Le Goff
L’altro centralone della squadra e il più giovane fra quelli elencati. Le Goff nasce nel 1992 e gioca in patria con la divisa del Montpellier.
Quando una nazionale riesce a far innamorare anche gli avversari, vince sia fuori che dentro al campo. Questi grandissimi atleti stanno dando vita ad un vero e proprio movimento pallavolistico francese che prima non c’era, non accontentandosi di farsi apprezzare dai propri compatrioti, ma diffondendosi a macchia d’olio oltre i confini conquistando consensi e ammirazione.
Bravo le Team Yavbou!