Siamo ormai al 4 luglio. Alcuni affari importanti sono già stati conclusi. Il Milan ha acquistato due attaccanti fortissimi quali Bacca e Luiz Adriano mentre per il centrocampo è arrivato l’ex giallorosso Bertolacci per 20 milioni. La Juventus per rimpiazzare Tevez ha messo a segno due colpi come Mandzukic e Dybala, oltre l’ingaggio sulla mediana di Khedira. L’Inter ha fatto approdare Kondogbia per 40 milioni, dopo aver calato il muro in difesa con l’acquisto di Miranda e Murillo. E Roma e Lazio? Ferme. E’ strano come due delle tre squadre italiane che il prossimo anno giocheranno la Champions siano ancora ferme sul calciomercato. Ogni giorno sui quotidiani escono nomi, trattative e interessi, ma che di reale hanno veramente poco. La Roma ha acquistato solo Iago Falque in prestito con diritto di riscatto, 1 milione ora ed eventuali altri 7 il prossimo anno. La Lazio guarda (giustamente) al futuro con l’ingaggio di 3 giovani promettenti quali Hoedt, Morrison e Patric, ma non bastano. Si sa che le piazze romane sono esigenti, non si accontentano e vogliono essere protagonisti di un mercato che fino adesso le ha visti in disparte.
Per la squadra giallorossa si parla da tempo di Dzeko, o nomi suggestivi come Ibrahimovic. Sulla sponda biancoceleste si parla di un interessamento ad Heurtaux, ma anche qui nulla di concreto. L’affare più vicino alla conclusione sembra essere quello del promettente Milinkovic-Savic. Non un nome da far impazzire la piazza biancoceleste, ma sicuramente uno dei giovani più ricercati sul mercato. Sono lontani quei mesi di calciomercato dove la Lazio era vicina a Crespo, o la Roma ufficializzava Batistuta. Quest’anno che il campionato italiano è tornato ad essere il campionato che spende di più, queste due squadre che hanno sempre fatto la storia della Serie A mancano, e non poco, all’appello. La speranza è che Sabatini e il duo Lotito-Tare, caccino dal cilindro qualche colpo a sorpresa, intimoriti da ciò che le milanesi e la Juve stanno facendo, sempre che alla fine non sia troppo tardi…
