Il botta e risposta tra Roma e Lazio, il magic moment di Alvaro Morata, la tripletta di Berardi al Milan e la retrocessione matematica del Cagliari in serie B. Questo e tanto altro è quanto offerto dalla 36^ giornata di campionato che andiamo a rivivere scorrendo un curioso alfabeto.

A come Alvaro Morata: Che sia la semifinale di Champions League o un dimesso Inter-Juventus per lui non fa differenza, il giovane spagnolo pensa solo a far gol. Dopo Madrid anche S. Siro, Alvaro Morata è sempre decisivo e sempre più nei cuori dei tifosi bianconeri.

B come Berardi: Ancora lui, ancora tre gol al Milan. Un anno e mezzo dopo il poker che permise al Sassuolo di battere 4-3 i rossoneri, il giovane attaccante rifila altri 3 gol al “diavolo” condannandolo alla sconfitta (questa volta per 3-2), l’ennesima di questa travagliata stagione.

C come Cagliari: Lo 0-1 subito dal Palermo segna la condanna definitiva alla serie B del Cagliari che raggiunge Cesena e Parma già retrocesse nelle scorse settimane.

D come Derby: Sarà un derby decisivo quello che lunedì prossimo vedrà opposte le due squadre romane. In palio la seconda posizione in campionato ed ovviamente il primato cittadino.

E come Europa League: Fiorentina 58, Genoa 56, Sampdoria 54. A due giornate dal termine della stagione, sono rimaste queste tre squadre a contendersi la quinta e la sesta posizione, posto che la quarta andrà ad una tra Napoli, Lazio e Roma. La caccia ai piazzamenti Europa League è dunque ancora aperta.

F come Franco Vazquez: Torna al gol dopo ben 13 giornate e regala al Palermo i tre punti che mancavano ormai da 4 gare. E’ Franco Vazquez l’uomo copertina della domenica rosanero.

G come Gentiletti: Da Genova a Genova, dall’infortunio alla gioia. Lo scorso 21 settembre in Genoa-Lazio 1-0 Santiago Gentiletti ha conosciuto il dolore per la rottura del legamento crociato, 8 mesi dopo sempre al “Ferraris” ma contro la Sampdoria, Gentiletti ha siglato la rete che ha permesso alla Lazio di rimanere in piena corsa per un posto in Champions League.

H come Horror: Quello contro la Roma era stato solo un raggio di sole, dovuto più che altro alla scadente prestazione dei giallorossi. A Reggio Emilia contro il Sassuolo, il Milan è tornato piccolo piccolo confermando la sua stagione da Horror.

I come Icardi: La sua rete, la numero 19 in campionato, non è servita all’Inter per battere la Juventus ed allora a Mauro Icardi non resterà che consolarsi con la consapevolezza di aver accorciato a -1 la distanza dal leader della classifica cannonieri Carlos Tevez.

L come Lunedì: Ha suscitato molte polemiche lo spostamento a lunedì 25 maggio alle 18 del derby capitolino inizialmente previsto per domenica 24 maggio alle 15. La richiesta della Lazio, dovuta alla disputa della finale di Coppa Italia nella serata di mercoledì è stata ratificata ieri dalla Lega Calcio non senza qualche risentimento da parte giallorossa.

M come Maxi Lopez: Due gol alla squadra, il Chievo, che nella prima parte della stagione non lo aveva visto esprimersi al meglio, per certificare la definitiva rinascita. Maxi Lopez in granata ha ritrovato la verve dei giorni migliori ed è pronto a guadagnarsi la riconferma anche per la prossima stagione.

N come Naingollan: Ninja, fortissimamente ninja. Siamo al 44′ del primo tempo di Roma-Udinese, i giallorossi sono sotto di un gol e arrancano vistosamente quando capitan Totti serve al centrocampista belga un cioccolatino da scaraventare in rete. Naingollan raccoglie l’invito del capitano, avvia la rimonta che permette alla Roma di mantenere la seconda piazza e si guadagna l’ennesimo applauso del pubblico giallorosso.

O come Ottantatre: 83 sono i punti con i quali la Juventus guida la classifica dopo 36 giornate.

P come Perica: Primo gol in campionato dopo 7 apparizioni per Stipe Perica che portando momentaneamente in vantaggio l’Udinese spaventa l’ “Olimpico” giallorosso.

Q come Quattro: Quattro sono le reti rifilate da un travolgente Genoa all’Atalanta. Con questo successo i rossoblù volano in piena zona Europa League anche se la concessione della licenza UEFA appare tutt’altro che scontata.

R come Rimonte: La 36^ giornata è stata caratterizzata dalle rimonte, alcune completate ed altre no. La Juventus, il Genoa, il Verona, la Roma e il Napoli sono state in grado di rispondere agli iniziali vantaggi di Inter, Atalanta, Empoli, Udinese e Cesena mentre il Milan dopo aver rimontato 2 reti al Sassuolo ha subito quella del definitivo 3-2.

S come Speranza: La missione appare non propriamente facile ma le possibilità di aggancio alla zona Champions per il Napoli ancora ci sono. Pur soffrendo gli azzurri hanno battuto 3-2 il Cesena grazie ad un Mertens in stato di grazia, portandosi a -3 dalla Lazio e -4 dalla Roma che lunedì si affronteranno nel derby. Al Napoli toccherà vincere a Torino con la Juventus per poi approcciarsi al meglio allo scontro diretto con la Lazio dell’ultimo rovente turno di campionato.

T come Trentuno: Sono 31 le reti realizzate nel 36mo turno del campionato di serie A.

U come Una: Una sola è la rete subita dalla Fiorentina nelle ultime due gare di campionato giocate al “Franchi” e vinte 3-1 sul Cesena e 3-0 sul Parma.

V come Venti: 20 è il numero delle reti con le quali Carlos Tevez guida attualmente la classifica dei cannonieri.

Z come Zero: Zero è il numero dei pareggi della 36^ giornata del campionato di serie A.