Halloween. La notte del 31 Ottobre è quella del “dolcetto o scherzetto”, delle zucche, delle feste in maschera e di usanze che l’Italia ha importato negli ultimi anni. Abbiamo voluto immaginare 10 cose nel mondo del calcio che potrebbero spaventare a tal punto da essere adatte per uno “Speciale Halloween”. Non ci sono travestimenti da calciatori particolarmente brutti, nè nulla del genere. Ma ci sono cose che mettono i brividi, alcune ironiche, altre purtroppo meno. Ed un augurio: che da domani facciano paura solo le prime 9, e che l’ultima sia stato solo un pensiero poco sano nella notte delle zucche.
1. Claudio Lotito. Non che sia bruttissimo, ma spaventa tutti. Spaventa chi segue la nazionale, e ormai lo vede più lì che a Formello. E spaventa i tifosi laziali, che nel 2014 hanno contestato e disertato. E spaventava anche il mercato estivo dei biancocelesti. Salvo ricredersi tutti.
2. La fascia di Gervinho. Da “Non aprite quella porta” a “non togliete quella fascia”. L’effetto horror è più o meno lo stesso.
3. La musichetta Champions per la Juventus. Fa paura, fa tremare le gambe e poi finisce più o meno come un thriller. Da paura, davvero.
4. Il ticchettio di una macchina fotografica. Qualcuno, un portoghese, parlò del rumore dei nemici. Un francese, qualche anno dopo, parlò visibilmente infastidito del rumore delle macchine fotografiche. E nell’ansia di perdere scattò una foto. Era Rudi Garcia, e ci fece paura.
5. Il Bayern Monaco per la Roma. Ha fatto paura, e tanto. Sembrava che i gol non finissero mai, come le caramelle dei bambini la notte di Halloween.
6. Il post-partita di Mazzarri. Perché fanno paura le dichiarazioni ai microfoni. Dalle 7 partite in 2 giorni al calcio-champagne. Brividi.
7. Il PC di Conte e il Pin di Mauri. Qualcuno penserà che spaventa il contenuto dei due dispositivi, ma non sono così cattivo: ho paura di una magistratura che si ferma ad un pc illeggibile e al pin di un cellulare.
8. Vedere un attaccante della Fiorentina che scende le scale. Sarà l’incubo di Montella, dopo i casi Rossi e Gomez. “Dolcetto o infortunio a Babacar?”, e state tranquilli che il tecnico viola vi regala la Kinder.
9. La fase difensiva di Inzaghi. Allievo di Zeman, senza esser mai stato allenato da lui. Qualcuno incomincia ad aver paura delle goleade, ma Inzaghi rassicura tutti con i buoni risultati ottenuti fino ad ora.
10. Napoli-Roma. E, purtroppo, non è una battuta.