Felipe Anderson è stato certamente un colpo per la Lazio. Nonostante nella stagione precedente avesse steccato, andando notevolmente al di sotto delle previsioni e facendo gridare al flop, i biancocelesti hanno avuto il merito di aver continuato a puntare su di lui, complice un allenatore, Stefano Pioli che sin dai primi giorni del suo insediamento non aveva nascosto di credere fortemente nel brasiliano. Ad oggi la scommessa appare più che vinta, quella che sembrava una mancata promessa a suon di gol ed assist sta guidando i biancocelesti in una stagione da incorniciare, rivelandosi un fenomeno dal potenziale illimitato.
Ma per ogni scommessa vinta, ad un piacere immenso consegue sempre un piccolissimo ed immancabile brivido. Perché in un mondo sempre più privo di confini le notizie arrivano in fretta, a volte più in fretta di quanto si desideri, soprattutto quando si tratta di giocatori di un certo spessore. Ed ecco che nonostante si sia solo a metà stagione già ci si interroga su quale possa essere il futuro del talento sudamericano. A far drizzare le orecchie ai tifosi biancocelesti avevano già contribuito, all’indomani della partita stravinta contro la Fiorentina, le indiscrezioni sulla presenza all’Olimpico degli osservatori di United, City, Chelsea e Liverpool. A gettare ulteriormente nello sconforto i tifosi ci ha pensato invece il Daily Mail, che ieri parlava di un concreto interessamento nei confronti del giocatore da parte del Liverpool, con i reds disposti a mettere sul piatto ben 20 milioni di euro per portare nella città dei Beatles l’asso brasiliano, strappandolo a Lotito.
La Lazio da canto suo, ha da tempo aperto il tavolo delle trattative per rinnovare il contratto del calciatore, in scadenza nel 2018, tentando di aggiungerci una clausola che eviti alla società il rischio di perderlo tra qualche anno, se non addirittura nella prossima stagione, ad una cifra più bassa rispetto al suo vero valore. Ma la risposta del brasiliano non è ancora arrivata ed ecco che quel piccolo brivido a cui accennavamo, può iniziare a lasciare spazio ad un briciolo di preoccupazione.