Sono giorni particolarmente turbolenti quelli che sta vivendo il tecnico giallorosso Rudi Garcia, che dopo aver ottenuto l’ennesimo pareggio del 2015 contro l’Hellas Verona, deve vedersela con i malumori che iniziano ad affiorare nell’ambiente giallorosso. In rete sta infatti spopolando in queste ore l’hashtag #garciavattene, con cui i tifosi giallorossi chiedono al loro allenatore di lasciare la squadra.
Tuttavia se lo scopo era quello di creare scompiglio nell’ambiente giallorosso, l’autore dell’iniziativa non potrà che rimanere con l’amaro in bocca, visto che sui social i risultati vanno delineandosi in modi differenti rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare. Se da una parte c’è una minoranza di tifosi giallorossi stufa degli scarsi risultati ottenuti dalla squadra del cuore in questa prima parte del nuovo anno, dall’altra c’è un’ampia maggioranza di sostenitori che dimostra di credere ancora nel tecnico francese e che è convinta che la squadra possa ancora rialzarsi.
Bisogna inoltre tenere bene a mente come l’hashtag #garciavattene sia sì uno dei più utilizzati in rete, ma come ad usufruirne non siano solo i tifosi romanisti scontenti, ma anche quelli di altre squadre che colgono l’occasione per lanciare sfottò ai loro rivali.
A quella che razionalmente potrebbe essere definita come un’azione di disturbo, la Roma potrebbe rispondere con i fatti nei prossimi due match. Giovedì i giallorossi dovranno vedersela in Olanda con il Feyenoord, una sfida che gli uomini di Garcia non possono sbagliare visto che sancirà il proseguo o il termine dell’avventura europea dei giallorossi. Lunedì sera sarà invece la volta di Roma-Juventus, un match che i tifosi romanisti aspettano da diciotto giornate.
Due partite che se concluse con due vittorie potrebbero far risbocciare l’amore tra Garcia ed i tifosi e magari cambiare il volto della parte finale della stagione.