Dopo averle inflitto in campionato la prima sconfitta stagionale, la lazio dà una nuova severa lezione alla Juventus e questa volta va ad alzare al cielo il primo trofeo dell’anno: è la Supercoppa Italiana 2019, disputata a Riad (Arabia Saudita) e terminata con il punteggio di 3-1 in favore dei biancocelesti.
Campioni d’Italia e vincitori della Coppa Italia si affrontano in quella che è la 32^ edizione della Supercoppa, denominata, per ragioni di sponsor, Coca Cola Supercup. Ad ospitare la sfida, per motivi economici che poco hanno a che fare con lo spirito dello sport e di un trofeo nazionale, lo Stadio dell’Università Re Sa’ud della capitale saudita.
La Juve si presenta col tridente offensivo formato da Cristiano Ronaldo, Higuan e Dybala, ma dà subito l’impressione di non essere nella miglior giornata. Difatti sono proprio i laziali a passare in vantaggio con Luis Alberto, che sfrutta svarioni difensivi bianconeri per portare in vantaggio i suoi.
Dybala trova il pari sul finire del primo tempo, ma è solo un’illusione: nella ripresa la compagine piemontese quasi scompare dal campo, appare nervosa e contratta e subisce spesso le incursioni dell’ordinata formazione guidata da Simone Inzaghi.
E difatti riesce meritatamente a ripassare in vantaggio con alla metà del secondo tempo, prima di chiudere con un calcio di punizione assegnato per fallo di Betancur dal limite (espulso, per l’occasione, il giocatore sudamericano) e siglato da Cataldi.
Finisce così, con un sonoro 3-1, il match che assegna la Coppa ai biancocelesti, alla seconda vittoria in tre anni e ancora una volta contro la Juventus: allora – era il 2017 – si giocava all’Olimpico; stavolta si emigra fino in Asia, ma l’esito non cambia.
La Juventus resta comunque la squadra con il maggior numero di vittorie – ben otto – ma stavolta deve abdicare al cospetto di una squadra che, pur inferiore per qualità tecniche, ha saputo essere più squadra e battere con merito il più quotato avversario.