Tanto tuonò che piovve. Il tanto discusso match di campionato fra Juventus e Roma di due giorni fa, oltre a garantire uno spettacolo che comunque c’è stato, ha riacceso i dibattiti sulla tecnologia nel mondo del calcio.
Addetti ai lavori e non si dividono sul da farsi. C’è chi sostiene che diventerebbe uno sport noioso e statico, senza riflessioni e dibattiti da bar, e chi l’adotterebbe senza pensarci su. Fa parte di quest’ultima categoria il tecnico dei giallorossi Garcia, che da anni sostiene la sua idea.
Eppure la tecnologia è già risultata utile nell’ultimo mondiale, quello brasiliano, in cui la Fifa ha scelto di introdurre la Goal Line, per stabilire quando il pallone supera interamente la linea di porta. La scarsa, inguardabile ed inadeguata direzione di gara di Gianluca Rocchi nel big-match di domenica pomeriggio allo Juventus Stadium, hanno portato il capo della FIGC Carlo Tavecchio a pensare a clamorose novità. Ad esempio dare la possibilità alle squadre di chiedere un massimo di tre interventi televisivi nel corso del match in caso di rigori dubbi, espulsioni folli o di fuorigioco. Ipotesi lanciate da Sportmediaset, che potrebbero ben presto diventare realtà.
E la Serie A potrebbe fungere da cavia per un progetto su cui anche il non-tecnologico Blatter inizia a riflettere. E se inizia a meditare pure lui…
