TOP
Il Cagliari di Zeman – Abbiamo aspettato cinque giornate ma finalmente è tornata “Zemanlandia”. Il Cagliari ha sbancato San Siro, vincendo contro l’Inter con un gioco spumeggiante e votato all’attacco. Ekdal ha segnato tre reti. Ibarbo e Sau hanno impressionato. Il risultato poteva essere più largo, Handanovic ha parato anche un calcio di rigore. “Zemanlandia” is back.
L’eterno Totò Di Natale – Con la doppietta contro il Parma, l’attaccante dell’Udinese ha segnato la 300° rete da professionista, 196° in Serie A e ha portato l’Udinese al terzo posto in classifica dietro le irraggiungibili Juventus e Roma. Per i friulani 4 vittorie in 5 partite, sconfitti solo dalla Juventus. Sorpresa.
La Sampdoria di Mihajlovic – I blucearchiati vincono il “derby della Lanterna” e si posizionano nelle parti alte della classifica. Già dalla passata stagione, il tecnico serbo ha costruito un ottimo gruppo e quest’anno sta raccogliendo i frutti del proprio lavoro. La Samp può puntare a più di una semplice salvezza.
FLOP
L’Inter – Prima sconfitta per l’Inter di Mazzarri in casa ed in campionato. Gli episodi non sono stati favorevoli (espulsione di Nagatomo ed infortunio di Dodo) però una squadra che punta al terzo posto non può scendere in campo con l’atteggiamento troppo rinunciatario. Buttata al vento l’occasione per il salto di qualità.
Parma – Ultimi in classifica in compagnia di Empoli, Palermo e Sassuolo, squadre che lotteranno per la salvezza. I gialloblù sconfitti in 4 partite su 5, non hanno trovato la giusta quadratura. 14 reti subite, peggiore difesa della Serie A. Un pò troppe per 5 giorate di Serie A. L’unica nota positiva è l’attacco che ha realizzato 10 reti. 4 sono state segnate da Cassano, in testa alla classifica cannonieri.
Atalanta – La squadra di Colantuono ha perso le ultime tre partite contro Fiorentina, Inter e Juventus. Non è un segnale d’allarme però queste prestazioni negative possono incidire sul morale. I bergamaschi erano partiti bene con 4 punti in due partite. Serve subito invertire il trend.