Mateo Kovacic e Daniel Pablo Osvaldo, Inter. Foto tratta da SportMediaset

Vince senza difficoltà l’Inter. Dopo le sei reti siglate in Europa League contro lo Stjarnan, i nerazzurri di Walter Mazzarri fanno il proprio esordio in campionato davanti ai propri tifosi rifilandone ben sette al Sassuolo di Di Francesco, esattamente come lo scorso anno. Sugli scudi Mauro Icardi, autore di una tripletta, nuovo capocannoniere della Serie A. Di Kovacic, Guarin e Osvaldo (doppietta, ndr) le altre reti.

Difficile trovare una nota stonata nei padroni di casa; discorso inverso, invece, per i neroverdi. Ecco, comunque, i nostri Top e Flop del match:

TOP
1) Mauro Icardi – E’ il suo anno. L’argentino si conferma bomber di razza e, dopo i due gol nei play-off europei, si ripresenta con una tripletta davanti ai propri tifosi, ma soprattutto davanti a quelli di Erick Thohir, che nel centravanti ex Samp ha sempre creduto e per il quale ha chiuso ad ogni tipo di trattativa per un eventuale cessione. Il futuro è suo, la vetta della classifica capocannonieri pure: è lui il Cavani nerazzurro di Mazzarri.

2) Mateo Kovacic – E qual è la sorpresa?! Il gioiellino croato incanta, illumina e strappa gli applausi dell’intero ‘Meazza’. Segna la prima rete in Serie A e serve due assist d’oro per Icardi. Mazzarri ha capito che l’Inter non può fare a meno del calciatore più talentuoso che ha in rosa e lui ricambia la fiducia a suon di prestazioni super. Perfetto.

3) Gary Medel – Forse mancava un calciatore del genere nella rosa nerazzurra. Per caratteristiche non può essere definito il sostituto di Cambiasso, ma è sicuramente il centrocampista ideale da piazzare davanti la difesa. Non perde un pallone, morde le caviglie degli avversari : una diga. Mostruoso.

FLOP
1) Domenico Berardi – Tira un paio di volte, ma in curva. Tenta azioni solitarie, ma spesso s’infrange contro un muro chiamato Juan Jesus. Poi perde la testa e rifila una gomitata allo stesso brasiliano. Recidivo.

2) Simone Zaza – L’attaccante della nazionale, che bene ha fatto sotto la guida di Antonio Conte, non deve montarsi la testa e questo lo sa. C’è da dire, però, che di palloni giocabili ne arrivano davvero pochi, anche per la bravura degli avversari.

3) Saphir Taider – Entra in campo con la voglia di far vedere a Mazzarri che ha sbagliato a privarsi di lui. E invece non ne azzecca mezza. Bocciato.

INTER (3-5-2): Handanovic sv; Andreolli 6,5, Ranocchia 6,5, Juan Jesus 6,5; Nagatomo 6 (17′ st M’Baye 6), Hernanes 6, Medel 7, Kovacic 8 (19′ st Guarin 7), Dodò 6,5 (31′ st Palacio sv); Icardi 8,5, Osvaldo 7. A disp: Carrizo, Berni, Campagnaro, D’Ambrosio, Khrin, Kuzmanovic, M’Vila, Obi. All. Mazzarri 7,5

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 5; Vrsaljko sv (18′ Gazzola 5), Terranova 5, Ariaudo 4,5, Peluso 4,5; Biondini 5, Magnanelli 5,5, Missiroli 5 (1′ st Taider 5); Berardi 4, Zaza 4 (19′ st Pavoletti 5,5), Sansone 5

Mateo Kovacic e Daniel Pablo Osvaldo, Inter. Foto tratta da SportMediaset
Mateo Kovacic e Daniel Pablo Osvaldo, Inter. Foto tratta da SportMediaset
,5. A disp: Pomini, Polito, Antei, Longhi, Acerbi, Brighi, Gliozzi, Floro Flores, Floccari. All. Di Francesco 5