Una vittoria millimetrica per Matteo Trentin, il corridore della OPQS precede Peter Sagan (Cannondale) sul traguardo di Nancy aggiudicandosi la settima tappa del Tour de France. Una vittoria chirurgica ed un verdetto talmente incerto che anche dall’ammiraglia non erano sicuri di chi avesse vinto. Solo il comunicato ufficiale della giuria ha sciolto tutti i dubbi.

Grazie alle telecamere on board della Omega Pharma Quick Step possiamo vivere quanto accaduto sulle ammiraglie della squadra, come i direttori sportivi e tutto il team hanno reagito al caos del photo finish. Nuove tecnologie che portano gli appassionati nel vivo della corsa, nel dietro le quinte per capire quanta passione e quanta partecipazione c’è sulle strade del ciclismo e come la vittoria di Trentin sia davvero una gioia per tutto il team.

La conferma si chiama Davide Bramati, non è la prima volta che abbamo modo di vedere con quanta partecipazione viva la vittoria dei suoi corridori, lui che è un uomo OPQS dal 1997 quando il team si chiamava Mapei e lui era un corridore. Mapei che diventa prima Quick Step e poi Omega Pharma Quick Step, una seconda famiglia per Bramati che nel 2006 smette i panni da corridore per salire in ammiraglia.

Un corridore italiano Matteo Trentin, un DS italiano Davide Bramati, per quante se ne dicano l’anima del ciclismo è tricolore.