valentino rossi

Valentino Rossi può mettere da parte i sogni di conquistare il decimo Campionato Mondiale della sua carriera nel motociclismo. In piena lotta per il titolo nella stagione in corso, il Dottore deve ammainare la bandiera a causa di un grosso infortunio subito nel corso di un allenamento su una moto da enduro: la frattura di tibia e perone, infatti, lo terrà per un lungo periodo lontano dalla pista.

Ancora da chiarire le dinamiche dell’accaduto, ma certo è che il centauro di Tavullia si è trovato trasportato presso l’Ospedale di Urbino con un forte dolore e la sensazione che qualcosa di grave fosse successo. Presso il Centro Le Torrette di Ancona è stato immediatamente operato da Raffaele Pascarella, primario di ortopedia. “L’ho sentito, la gamba gli fa molto male e Valentino non è ottimista… è un casino”, sono state le prime parole di Graziano, padre di Valentino e uno dei primi a correre in soccorso del figlio appena venuto a conoscenza dell’incidente.

Di sicuro salterà i prossimi due Gran Premi in programma in calendario a Misano il 10 settembre e ad Aragon il 24 settembre, poi tutto sarà da vedere. Per una persona normale occorrerebbero mesi di stop, ma poiché qui si sta parlando di uno dei più tenaci e talentuosi piloti dell’intera storia delle due ruote motorizzate, nulla è compromesso.

L’indomani dell’operazione, infatti, è stato proprio il titolato pilota marchigiano a far sapere: “Voglio tornare in pista per il Gp del Giappone di metà ottobre, il mio obiettivo è questo”. Aggiungendo di essere sinceramente dispiaciuto per quanto successo, Vale Rossi ha proseguito dicendo di avere seria intenzione di ritornare al più presto in pista, pur consapevole che ormai ogni sogno di iride non sia più possibile.

Intanto resterà in ospedale per tre o quattro giorni, poi comincerà il periodo di convalescenza di almeno quaranta giorni e solo a quel punto si potrà parlare di un ritorno.