Ieri c’è stato un episodio molto curiso: il selezionatore della nazionale di basket, Pianigiani, ha fatto visita a Vinovo, dove ha ha trascorso un po’ di tempo con il collega Massimiliano Allegri che ha guidato Pianigiani nel centro di allenamento della Juventus. Il ct ha poi incontrato il presidente Agnelli e l’amministratore delegato Giuseppe Marotta e, infine, ha poi donato ad Allegri una maglia da gioco dell’Italia basket.
La cosa paradossale e davvero anomala è che sia andato a trovar la Juve il ct dell’Italbasket e non ancora quello della nazionale di calcio, Antonio Conte, fino a metà luglio allenatore della Juventus. Perchè Conte si ostina a non tornare a Vinovo considerato che ormai ha visitato quasi tutte le squadre di A?
Una prima spiegazione può essere che, avendo allenato la Juve negli ultimi tre anni, conosce già molto bene la struttura e soprattutto i suoi ex giocatori. Analizzando, però, più in profondità la questione si potrebbe ipotizzare che Conte non voglia andare a Vinovo per “paura” dell’accoglienza che gli verrebbe riservata, considerata la tempistica della sua scelta di andarsene dalla Juve il secondo giorno di ritiro, come ben tutti sanno. Man mano che il tempo passa infatti, aumenta il numero dei tifosi bianconeri che, in vari modi, manifestano la loro soddisfazione per il lavoro di Allegri e criticano i gesti di Conte da ct della nazionale nei confronti della sua ex squadra, non solo come allenatore ma prima ancora da giocatore.
Vedremo se e quando Conte si deciderà a impostare il navigatore per Vinovo…
