Howard Webb lascia il ‘calcio fischiettato‘. L’arbitro della federazione inglese ha annunciato oggi il ritiro dalle direzioni di gara: ha scelto di lasciare spazio ai giovani, di usare la sua esperienza per far crescere gli altri.
43enne ex agente di polizia, Webb in venticinque anni di carriera ha diretto oltre 500 gare tra campionato inglese e Football League. Originario di Rotherham, ha iniziato come assistente, ruolo ricoperto dal ’93 al ’95, per poi passare a dirigere le partite nel campionato del Northern Counties East nel triennio ’95-’98. Parentesi interrotta dal ritorno alla ‘bandierina’, in Premier League dal 1996 al 2000. Approda come arbitro nella Football Conference, la Can Pro italiana, nel 2000, accedendo nell’organico arbitrale della massima serie inglese nel 2001.
Il debutto di Webb in Premier il 18 ottobre 2003 nel match Fulham-Wolverhampton Wanderers terminato 0 a 0. Nel 2005 diventa arbitro internazionale, esordendo nell’amichevole tra Irlanda del Nord e Portogallo. Il 26 settembre 2006 esordisce nella fase a gironi della Champions League arbitrando la partita tra Steaua Bucarest e Lione.
Negli ultimi anni le prestazioni di Webb sui campi internazionali sono state impeccabili, tanto da venir inserito nell’èlite dell’arbitraggio. Il 2010 è l’anno della consacrazione: viene designato per la finale di Champions League tra Bayern Monaco e Inter e per la finalissima dei Mondiali in Sudafrica, Spagna-Olanda.
Webb è felice del nuovo incarico ricevuto: “L’arbitraggio mi ha dato tanto e penso sia importante che i direttori di gara restino nel mondo del calcio per trasmettere la loro esperienza. Sono entusiasta di iniziare un nuovo capitolo della mia carriera dopo 25 anni di sensazionale presenza in campo“.
Good luck Howard!