Curva Nord Inter e giudice sportivo: ad avere la meglio è il secondo dal momento che ha disposto la chiusura del secondo anello verde. Pertanto, i nerazzurri dovranno fare a meno del sostegno della Curva Nord per due match. Il provvedimento giunge come conseguenza dei cori di discriminazione territoriale che alcuni sostenitori nerazzurri hanno intonato nel match di San Siro contro il Napoli, lo scorso sabato sera.
Secondo la relazione dei collaboratori della Procura federale, all’interno della quale si attesta che ‘sostenitori della Societá nero-azzurra al 19′ e al 24′ del primo tempo, all’11’ ed al 13′ del secondo tempo avevano indirizzato alla tifoseria avversaria dei cori (“Napoli m…, Napoli colera sei la vergogna dell’Italia intera”), costituenti un evidente ‘comportamento discriminatorio per origine territoriale’, sono indubbiamente presenti tutti gli elementi per determinare il provvedimento di chiusura.
I cori incriminati sono stati intonati dalla maggioranza degli occupanti il secondo anello verde della Curva Nord, dunque da circa ottomila persone. Quanto deciso dal giudice sportivo sarà operativo successivamente alla sospensiva che era stata concessa dopo la prima condanna, nel derby col Milan di andata, del 22 dicembre 2013.
In quell’occasione, la società nerazzurra era stata colpita da un provvedimento simile, poi sospeso. Il provvedimento attuale, invece, risulterà a tutti gli effetti operativo, prevedendo la chiusura del settore coinvolto, nella gara del prossimo 11 maggio contro la Lazio, e una sanzione economica, consistente in un’ammenda pari a 50.000 euro.
La decisione avrà conseguenze anche nella prossima stagione, dal momento che la squalifica della Curva Nord dell’Inter avrà valore pure per la prima partita di Campionato. Senza dubbio, appare alquanto improbabile e difficile per il popolo nerazzurro, recriminare sul provvedimento, considerando che la chiusura del secondo anello verde è stata disposta per ragioni di condotta lesiva verso il prossimo, fondata su discriminazioni di tipo territoriale che, per l’appunto, hanno trovato espressione nei cori intonati dalla maggioranza dei soggetti presenti nella porzione coincidente col comparto di curva in esame.