10° numero della rubrica settimanale Il cacciatore di talenti. Tutti i giovedì Blog di Sport vi presenterà un giovane calciatore scelto tra i più interessanti nel panorama calcistico attuale. Dati anagrafici e schede tecniche dei campioni del domani, o magari già del presente.
Storia
Gianluca Gaudino nasce l’11 novembre del 1996 ad Hanau, nello stato federale dell’Assia (Germania centrale). Il padre Maurizio Guadino è un ex calciatore tedesco di ruolo attaccante di chiare origini campane che ha militato in diversi club. Dopo una parentesi quinquennale importante allo Stoccarda girovagò per mezza Europa (Manchester City, Francoforte, América, Basilea, Bochum e Antalyaspor), attualmente è un procuratore sportivo ed ha avuto tra l’altro tra i suoi assistiti anche Mario Gomez. Gianluca invece è cresciuto nelle giovanili del Bayern, tra under 16, 17 e 19, fino a quando quest’estate Pep Guardiola ha deciso di promuoverlo in prima squadra dopo esserne rimasto impressionato. Il 13 agosto 2014 ha debuttato nella finale della Supercoppa tedesca ed a fine partita si è rivelato uno dei migliori nella sconfitta del Bayern per 2 a 1 contro il Dortmund. Il tecnico ha così deciso di confermarlo nella prima partita della Bundesliga vinta 2 a 1 contro il Wolfsburg nella quale Gaudino ha letteralmente stregato mezza Europa con la sua percentuale di passaggi completati pari al 95%, diventando inoltre il quarto debuttante più giovane della storia del club bavarese. Il ragazzo è sceso in campo poi nel primo turno di Coppa di Lega e nella terza giornata di campionato contro lo Stoccarda, dove Guardiola lo ha schierato a partita in corso al posto dell’infortunato Badstuber preferendolo a Benatia.
Mercato
Esordire a 17 anni in una squadra del calibro del Bayern Monaco non è da certo da tutti. Il talento tedesco ha avuto così modo di mettersi in mostra e farsi conoscere a livello mondiale. C’è chi però già lo segue dallo scorso maggio e attende alla finestra, stiamo parlando della Juventus. Il contratto attuale del ragazzo (contratto giovanile da 250 euro al mese) lo lega al club fino al prossimo giugno (2015). Dopo Pogba e Coman la squadra bianconera potrebbe assicurarsi un altro talento di prospettiva a parametro zero e c’è già chi dice che lo abbia bloccato per la prossima stagione, dopo aver trovato un pre-accordo con il padre-procuratore del calciatore. Ma occhio alle altre big europee, Real e Barça in testa, e soprattutto siamo davvero sicuri che il Bayern vorrà privarsi di un gioiello del suo settore giovanile? Si potrebbe arrivare ad un accordo che accontenti squadra e entourage di Gaudino.
Scheda tecnica
1.75 x 70 kg e una visione di gioco che ricorda gli artefici del tiki-taka Xavi e Iniesta. Si tratta però di un giocatore sicuramente meno agile dei due folletti spagnoli ma è dotato di una buona struttura fisica. Dalle parti di Torino si dice che abbia le movenze di Pirlo, a Monaco quelle di Javi Martinez. Certo è che il pupillo di Guardiola deve ancora trovare la giusta posizione in campo. Nasce centrocampista centrale ma nella scorsa Uefa Youth League è stato schierato oltre che da regista arretrato anche come esterno o trequartista. Guardiola addirittura lo ha provato difensore centrale con buoni risultati e nelle prossime gare vedremo se lo riproporrà in questa veste.