14° numero della rubrica settimanale Il cacciatore di talenti. Tutti i giovedì Blog di Sport vi presenterà un giovane calciatore scelto tra i più interessanti nel panorama calcistico attuale. Dati anagrafici e schede tecniche dei campioni del domani, o magari già del presente.
Storia
Leon Goretzka nasce a Bochum il 6 febbraio 1995. A 4 anni inizia a giocare a calcio nel Werner SV 06 Bochum ma due anni dopo decide di passare nelle giovanili del più prestigioso VfL Bochum. Dopo uno straordinario campionato Primavera Goretzka il 30 luglio 2012 viene insignito della medaglia d’oro Fritz Walter under-17 che la Federazione Tedesca riserva ai migliori giovani calciatori. Pochi giorni dopo debutta nel calcio professionistico con il suo club nell’incontro valido per la prima giornata della 2. Bundesliga 2012/2013 contro la Dinamo Dresda. La sua è una stagione straordinaria per un giovane di 16/17 anni e con 35 presenze condite da 4 gol, 8 assist e splendide giocate attira l’interesse dei maggiori club del Paese e non solo. Nell’estate del 2013 opta quindi per lo Schalke 04 e già dai primi allenamenti mette in mostra le sue notevoli capacità tecniche e fisiche, destando un’ottima impressione ai vari addetti ai lavori. La sua prima stagione in Bundesliga si chiude con 25 presenze e 4 gol che, sommate alla rete in Coppa di Germania e all’esordio in Champions League, gli permettono di farsi notare anche dal tecnico Joachim Löw, il quale lo inserisce nella lista provvisoria dei 30 in vista del Mondiale in Brasile. Nel match di debutto, un’amichevole contro la Polonia, il ragazzo però subisce un infortunio muscolare che gli pregiudica la possibilità di entrare nei 23 definitivi. Inoltre è stato capitano delle Nazionale under 16 e 17 (27 presenze e 7 gol totali) prima di passare in under 19 e poi 21.
Mercato
Lo Schalke 04 lo ha acquistato per ben 4 milioni di euro, non pochi per un calciatore minorenne. In patria è considerato tra i tre migliori prospetti tedeschi. Nel giro di 3 anni è passato dai campionati giovanili al giocare nelle Coppe Europee e sfiorare il Mondiale 2014. A stupire sono la sua professionalità e determinazione, rispetto infatti ad altri colleghi Goretzka le tappe non le ha bruciate in quanto le ha percorse tutte e con ottimi risultati, a chiudere un processo di crescita celere ma graduale. Joachim Löw ha dichiarato più volte di esserne rimasto stregato per la sua versatilità e intelligenza tattica che lo rendono un giocatore moderno a tutti gli effetti.
Il Bayern già se lo è fatto sfuggire una volta, difficile che accada di nuovo. Il Veltins Arena già trema, a Gelsenkirchen è un idolo e questa stagione sarà decisiva.
Scheda tecnica
189 cm x 76 kg, 19 anni, ambidestro. Lunghe leve quasi da centrale difensivo, ma tecnica da playmaker e passo da mezz’ala, un Ballack più dinamico e moderno. La sua caratteristica principale è proprio quella di riuscire ad abbinare alle doti aeree e alla prestanza fisica un’ottima tecnica di base. Il suo ex tecnico Peter Neururer lo ha ribattezzato “Il talento del secolo”. Difficile trovargli una giusta posizione in campo, ha giocato come centrocampista difensivo, da regista, interno ed esterno con ottimi risultati, e potrebbe essere anche impiegato da trequartista per la sua facilità di mandare in porta i propri compagni. Il potenziale è enorme, va solo dosato e inquadrato.