2 novembre, decima giornata, siamo giunti ormai a metà girone d’andata e già possiamo trarre alcuni interessanti spunti di riflessione. Quelle che dovevano essere le due mattatrici della nostra Serie A stanno indubbiamente faticando. Magari non dal punto di vista del gioco, anche se sono meno brillanti rispetto alla scorsa stagione, Roma e Juventus soffrono nel fare risultato e nell’avere una certa continuità. Postumi delle batoste di Champions? Forse si, entrambe le formazioni hanno subito infatti delle sconfitte pesanti che potrebbero compromettere il prosieguo del cammino in Europa e quindi fallire il primo vero obiettivo stagionale, quello di arrivare alla fase ad eliminazione diretta.

Siamo sicuri però che si tratta solo delle classiche sindromi influenzali autunnali? Assolutamente no anzi con gli ultimi risultati altalenanti la corsa allo scudetto potrebbe seriamente essersi allargata, e lo spettacolo ovviamente ne gioverebbe. Il Napoli ultimamente sembra dare segni di ripresa e la vittoria di ieri al San Paolo potrebbe anche minare il duopolio giallorosso e bianconero. Il problema partenopeo però è sempre lo stesso, si fatica con le cosiddette piccole e si perdono punti preziosi. Le milanesi anche hanno il solito problema della continuità e forse addirittura proprio gli uomini di Inzaghi, più di quelli di Mazzarri, potrebbero rientrare sorprendentemente in corsa in quanto rispetto ai nerazzurri non hanno la “rogna” Europa. La Lazio dopo l’avvio in sordina sembra aver trovato la propria dimensione e con una rosa rinforzata potrebbe affacciarsi anch’essa nelle zone che contano. La Fiorentina è come sempre condizionata dagli infortuni mentre Udinese e Sampdoria cercheranno di strappare a qualche big un posto in Europa.