E’ stata una giornata, sportivamente parlando, terribile per i tifosi della Juventus. Le dimissioni di Antonio Conte, arrivate all’improvviso, hanno spento gli entusiasmi dei sostenitori bianconeri che si aspettavano di tutto, tranne che il saluto in video dell’ormai ex condottiero. Come se non bastasse, nella tarda serata di un gradevole, almeno dal punto di vista climatico, 15 luglio, è arrivata la notizia circa l’avvicinamento della Roma nei confronti di Iturbe, fino a poche fa vicinissimo al trasferimento a Torino. Lo stato d’animo del popolo juventino è uguale a quello di un marito che, dopo una settimana di duro lavoro e cibi poco gradevoli, si attende il grande pranzo della domenica, con ragù, pollo, patate, frutta e dolci, ma vede sua moglie presentarsi con il brodino preparato Star.
Dalle stelle alle stalle come direbbe qualcuno, anche perché a metà luglio trovare un tecnico che possa far combaciare le idee di società e tifosi è impossibile o quasi. Il successore di Antonio Conte, comunque, dovrebbe essere Massimiliano, Max per gli amici, Allegri, esonerato lo scorso mese di gennaio dal Milan. In questi minuti l’allenatore toscano sta viaggiando alla volta di Vinovo per incontrare i vertici della Juventus. La sensazione è che sarà trovato l’accordo, con buona pace di tutti quei supporter che speravano in qualcosa di meglio. C’è da ricordare che Allegri, autore di una buona stagione alla sua “prima” al Milan, è l’uomo che ha lasciato in panchina Pirlo per far posto a Van Bommel.
Il centrocampista bianconero, dunque, secondo i ben informati potrebbe addirittura salutare la Juventus nonostante il rinnovo del contratto siglato poche settimane fa. In tal senso saranno decisive le prossime ore (Inzaghi lo stima tantissimo). Oltre ad Allegri (che potrebbe far tornare in auge il ruolo del trequartista), rimangono in lizza, ma con percentuali simili alla disoccupazione in Germania, anche Mancini, Spalletti e Guidolin ma, ripetiamo, sembra già tutto fatto. E adesso che futuro attende la Juventus? Bianco come la pace o nero come le tenebre? Ai posteri la sentenza…non tanto ardua.