In Khl, si sa, può succedere assolutamente di tutto.
Non si sono infatti sorpresi molto gli spettatori dell’All-Star Game del campionato sovranazionale di Khl che riunisce squadra di 7 Paesi diversi: Russia, Bielorussia, Croazia, Finlandia, Kazakistan, Lettonia e Slovacchia.
Quando il 28enne Linus Omark ha fatto dare fuoco all’estremità della sua mazza da hockey e si è diretto al centro dell’arena per uno shootout (fallito), lo spettacolo ha raggiunto il culmine.

Linus Omark, classe 1987 originario di Övertorneå (Svezia), è una vecchia conoscenza sia di Shl che di Nhl. Nel campionato svedese ha giocato nel club del Luleå HF, collezionando 109 punti in 182 partite. In nord America, invece, ha indossato la maglia degli Oilers e dei Sabres, raggiungendo quota 32 punti in 79 partite.
Da quest’anno gioca al Salavat Yulaev Ufa, una squadra russa attualmente al 5° posto in East Conference con 87 punti.
Sarebbe decisamente inutile ritornare qui sull’antica disputa se sia più attraente il campionato americano (Nhl) o quello europeo (Khl). Fatto sta che di fronte ad uno spettacolo simile non si può che rimanere stupiti e affascinati.