La notizia è di poche ore fa. Francesco Baranca segretario di Federbet, onlus di contrasto alla manipolazione sportiva, avverte Lotito e i tifosi biancocelesti: “La Lazio rischia l’esclusione dalle Coppe Europee”. Una notizia che ha fatto il giro dell’Italia in pochi minuti e che probabilmente farà discutere molto. A mettere nei guai i biancocelesti sarebbero le presunte dichiarazioni di Hristiyan Ilievski, colui che sarebbe il “capo degli zingari”, protagonista nello scandalo calcioscommesse che ha investito l’Italia. Nel caso in cui la giustizia sportiva decidesse di riaprire il processo su Lazio-Genoa del 14 maggio 2011, la Lazio rischierebbe di tornare a giudizio per responsabilità oggettiva. Per questo Mauri aveva già scontato una pena di sei mesi per omessa denuncia, ed era stato anche inizialmente portato in carcere, tra lo stupore di tutti, salvo poi essere liberato per mancanza di prove. La Lazio invece era sempre stata assolta.
Questa volta però le cose potrebbero cambiare. La Lazio rischia seriamente una penalizzazione e l’esclusione dalle competizioni europee. Quello che stupisce, è che il coinvolgimento della Lazio sia uscito fuori soltanto oggi, due giorni dopo che i biancocelesti avevano conquistato sul campo il terzo posto, mentre l’arresto di Ilievski è avvenuto lo scorso 27 aprile, più di un mese fa. L’altro dubbio da risolvere è questo: se Mauri venisse giudicato colpevole dalla giustizia sportiva, per quale motivo la Lazio dovrebbe essere condannata per responsabilità oggettiva verso quanto fatto da un suo tesserato? E soprattutto se la società è sempre stata estranea a tutti i fatti, perché solo adesso si parla di responsabilità oggettiva? Ilievski può essere considerato una fonte attendibile? Non fu proprio lo stesso “capo dei zingari” a dire di aver incontrato solamente Mauri a Formello, e Omar Milanetto in un albergo di Roma? I dubbi da risolvere in questo processo che ha fatto fin dall’inizio acqua da tutte le parti sono ancora molti. Quel che è certo è che questo stravolgerebbe tutto in Italia. Ad accedere ai preliminari di Champions sarebbe la Fiorentina, mentre per quanto riguarda l’Europa League la mancata licenza Uefa del Genoa permetterebbe incredibilmente all’Inter di far parte della competizione.