Stephen Curry (Golden State Warriors)
Ennesima settimana da imbattuti per la squadra della Bay Area, vittoriosa in quattro occasioni su quattro. Le cifre di Curry parlano di un giocatore da 34.5 punti, 4.8 assist e 26 (!) triple complessive con il 61% dal campo: in frangenti come questi è lecito pensare a lui come a uno dei giocatori più dominanti visti nella NBA nel corso degli ultimi anni, al pari di mostri sacri come LeBron o Kobe.
Reggie Jackson (Detroit Pistons)
En-plein di vittorie anche per i Pistons, trascinati dal duo Drummond-Jackson a tre successi contro Suns, Bucks e Lakers. Proprio il play ex-Thunder ha vissuto una settimana da vero protagonista, coronata dal riconoscimento di giocatore della settimana ad Est, viaggiando a 27 punti, 8.8 assist, 1.8 rubate e 2.3 triple, il tutto con ottime percentuali dal campo (57%) e ai liberi (89%): impressionante la prestazione sfoderata contro Phoenix, travolta da una prova da 34 punti e 16 assist col 60% al tiro.
John Wall (Washington Wizards)
A causa delle numerose assenze che hanno interessato il roster della formazione capitolina, il prodotto di Kentucky ha dovuto sobbarcarsi – insieme al compagno di reparto Bradley Beal – di una mole ancora maggiore di responsabilità, incappando però in due sconfitte in quattro partite. A livello individuale Wall si è comunque assestato su livelli di assoluto valore (28.5 punti, 10 assist, 5 rimbalzi, 3.5 rubate col 54% dal campo e l’81% ai liberi), rendendosi inoltre autore di due consistenti doppie doppie in back-to-back (35 & 10 contro i Cavaliers e 34 & 11 contro i Lakers).
Paul George (Indiana Pacers)
Non c’è modo migliore di rifarsi da una gara da soli 11 punti (con 4/17 dal campo) che metterne a segno ben 48, pur nella sconfitta patita per mano degli Utah Jazz. L’ala dei Pacers si è mantenuto su standard eccellenti (30 punti, 8.3 rimbalzi, 4.3 triple) portando di peso Indiana ai vertici della Eastern Conference, in piena bagarre per la testa di serie numero 1.
Marc Gasol (Memphis Grizzlies)
Career-high per il minore dei fratelli Gasol in occasione della partita disputata sul campo dei New Orleans Pelicans, conclusa con 38 punti, 13 rimbalzi, 6 assist, 4 stoppate e un sontuoso 16/16 ai tiri liberi. Il catalano, reduce da una settimana da 25 punti, 9.7 rimbalzi e 3 stoppate (col 54% dal campo) rappresenta ormai il vero ago della bilancia per i Grizzlies, competitivi ai massimi livelli ormai da diversi anni ma sempre alla ricerca dell’ultimo tassello utile alla rincorsa del titolo NBA.